venerdì 28 giugno 2019
L'azienda danese prepara un'opa su Merlin Entertainment da sei miliardi di euro. Gestirà Gardaland, il Museo delle cere e la ruota panoramica di Londra
Lego investe sui parchi divertimento
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Un impero costruito sui mattoncini ma che adesso mette salde radici nel mondo di parchi divertimento. Lego sceglie di diversificare il business e "combattere" la dipendenza dalla plastica. Sarà comproprietaria di una serie di attrazioni: da Gardaland sul lago di Garda a di due simboli di Londra, il museo delle cere Madame Tussaud e la ruota panoramica London Eye. La cassaforte della famiglia danese che controlla l’impero dei giocattoli, lancerà un’Opa dal valore di quasi 6 miliardi circa su Merlin Entertainment, realtà quotata alla Borsa di Londra che controlla parchi a tema in 25 diversi Paesi.L’azienda danese da tempo sta ampliando i propri orizzonti. Per due motivi principali: da un lato le difficoltà del mondo dei giochi, messo a dura prova dall’arrivo della concorrenza digitale, dall’altro per allentare il legame con la plastica con cui sono fatti i 20 miliardi di mattoncini che produce ogni anno. Una piccola parte è stata convertita in un modello ecocompatibile costruito in derivati della canna da zucchero. Ma la famiglia che controlla il business ha deciso di accelerare il processo di trasformazione puntando sull’intrattenimento. Il marchio è entrato in settori diversi come quello cinematografico, quello dei videogame e ultimamente, quello dei mobili grazie ad un accordo siglato con Ikea. Nell’operazione Kirkbi, la holding che detiene il 75% di Lego, non sarà sola: creerà un consorzio con il private equity statunitense Blackstone e il fondo pensionistico canadese Cppib. Kirkbi possiede già quasi il 30% di Merlin in seguito alla vendita di Legoland Parks al gruppo quotato a Londra nel 2005, con l’acquisizione salirà al 50%. L’altra metà sarà acquisita dai due soci. L’offerta, che sarà eseguita attraverso l’apposito veicolo Berkeley, prevede 4,55 sterline in contanti per ogni azione del gruppo turistico con un incremento del 15% rispetto al valore attuale.Questa operazione, che porta Merlin Entertainments ad essere valuta circa 5,3 miliardi di euro, includerebbe anche la rilevazione dei debiti contratti dal colosso d’oltremanica. L’acquisizione è una delle più importanti operazioni di acquisto di una società quotata nel Regno Unito quest’anno. Il gruppo Merlin è una realtà che conta circa 28mila dipendenti in alta stagione e opera con oltre 130 parchi a tema in 25 Paesi nel mondo. Inoltre, l’anno scorso ha registrato 67 milioni di visitatori e ha riportato un fatturato di 1,65 miliardi di sterline. Merlin possiede anche i parchi a tema Alton Towers e Chessington World of Adventure in Gran Bretagna e Heide Park in Germania. Immediate sono state le reazioni in Borsa, ieri il titolo di Merlin Entertainment ha guadagnato il 14% sulla piazza di Londra.«Merlin è un leader globale nel settore dell’entertainment per famiglie, con un portafoglio unico di marchi e attrazioni in 25 Paesi e in quattro continenti e con una strategia comprovata che dura da molti anni», dichiara il presidente di Merlin, John Sunderland, aggiungendo che «gli amministratori indipendenti di Merlin ritengono che questa offerta rappresenti un’opportunità di realizzare valore per il loro investimento in contanti a una valutazione interessante». L’amministratore delegato di Kirkbi Soren Thorup Sorensen ritiene che l’acquisizione consentirà al gruppo di entrare in una nuova fase di crescita e invita gli azionisti a sostenerla all’unanimità.

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