B uona giornata per Piazza Affari, la migliore tra le Borse europee, sostenuta da acquisti sulle banche: l’indice Ftse Mib ha chiuso in aumento dell’1,23% a 17.713 punti, l’Ftse All share in crescita dell’1,09% a quota 19.410. Molto bene in particolare Bper che è salita del 7% a 4,61 euro, seguita da Ubi (+3,7%), anche sulle ipotesi di un loro interessamento per Veneto Banca. Bene Intesa (+2,6%), Bpm (2,2%) e Mps (+2%). Positiva la chiusura di Unicredit (+0,7%) mentre è scivolata nel finale Carige, che ha perso il 2,6% a 0,5 euro. Al di fuori del settore bancario forti acquisti su Stm (+6%), buona giornata per Exor (+3,7%), Poste (+2,7%), Luxottica (+2,4%) e Generali, cresciuta del 2,2% finale. Rcs ha chiuso con l’impercettibile rialzo dello 0,1% a 0,716 euro, sempre leggermente sopra il valore dell’Opa Bonomi mentre Telecom, debole per tutta la giornata, ha contenuto le perdite finali allo 0,4%. La Fed intanto lascia la porta aperta a una stretta il prossimo mese, a dispetto delle attese del mercato, che già dava per quasi scontato un rialzo dei tassi Usa a luglio se non dopo l’estate. Immediata la reazione di Wall Street che ha bruciato i guadagni di giornata e girato in negativo. mercati