giovedì 7 aprile 2016
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Enti religiosi e non profit di Cattolica Assicurazioni Il rapporto privilegiato che Cattolica ha saputo costruire fin dalla sua origine con il mondo della Chiesa e del Non Profit, ha permesso di far riemergere quelle peculiarità insite nella storia della Compagnia, e che ne costituiscono il Dna, tanto da trasformare il proprio 'aggettivo' – Cattolica – in un più qualificante 'sostantivo'. È con questo spirito che Cattolica si è posta il problema di come dare, per quello che le compete come compagnia di assicurazione, risposte davvero nuove a tali realtà, decidendo così di fare un grosso investimento culturale, prima di tutto in termini di conoscenza e di formazione, attraverso la nuova impostazione e rilevanza data alla Business Unit Enti Religiosi e Non Profit (unica realtà nel panorama assicurativo italiano): a essa è stato affidato il compito di stabilire un modo nuovo e diverso di rapportarsi con le tante realtà del mondo cattolico (dagli enti ecclesiastici alle parrocchie, dalle diocesi alle associazioni del volontariato) in cui Cattolica è presente da sempre in modo tanto significativo. Poiché non è saggio e non è giusto adagiarsi in quello che è storicamente un rapporto privilegiato, la Compagnia ha inoltre dato vita ad un Osservatorio che ha rimesso in moto un dialogo intenso con queste realtà, generando stimoli e proposte nuove che tengano conto delle dinamiche evolutive della Chiesa italiana, con particolare attenzione agli aspetti amministrativi e giuridici.
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