giovedì 19 marzo 2020
Riunione d'emergenza nella notte al telefono per il direttivo dell'istituto. Deciso il via a programma extra di acquisto titoli. Lagarde: azioni straordinarie in tempi straordinari
Christine Lagarde, francese, presidente della Bce

Christine Lagarde, francese, presidente della Bce - Ansa

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La Bce si è mossa alla fine. Con una riunione "di guerra", il consiglio direttivo della Banca centrale europea ha tenuto in nottata un vertice d’emergenza, in conferenza telefonica, per discutere le opzioni disponibili a fronteggiare la profonda emergenza economica causata dal coronavirus. E al termine, a mezzanotte, l'istituto di Francoforte ha deciso di dare un annuncio forte, dopo le polemiche della settimana scorsa : il via a un nuovo Quantitative easing di emergenza da 750 miliardi di euro entro la fine dell'anno. Il programma, basato sull'acquisto di titoli di debito pubblico e privato, proseguirà per tutto il 2020 e dovrebbe includere anche il debito della Grecia, Paese già in forte crisi negli anni passati. Di fatto viene ampliata la categoria dei titoli acquistabili in questo piano ribattezzato "Pandemic Emergency Purchase Programme".

A costringere la Bce ad agire ha pesato molto la fiammata dello spread italiano attorno ai 330 punti, nella giornata di ieri mercoledì (per poi rientrare alla fine a quota 270), nonostante l’Eurotower - tramite Bankitalia - da giorni stesse già comprando Btp a pieno ritmo. «Azioni straordinarie in tempi straordinari», ha commentato la presidente della Bce, Christine Lagarde, che ha poi aggiunto: «Nessun limite all'impegno della Banca per salvare l'euro».

Già nella riunione del 12 marzo, di fronte ai primi segni del dilagare dell'epidemia, il consiglio della Bce aveva deciso di ampliare il programma di acquisti netti aggiuntivi a 120 miliardi di euro entro fine anno. Ora l'annuncio di questo vero "bazooka" in stile Draghi, per dare un segnale deciso ai mercati. Un'azione mai effettuata prima, in quanto a forza e capacità d'impatto. Pronto è stato il commento del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: «L'Europa batte un colpo! Forte, sonoro, adeguato alla gravità dell'emergenza sanitaria che stiamo affrontando e dello shock economico che ne consegue. Bene la Bce», ha scritto su Twitter.

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