martedì 5 marzo 2019
Al vincitore un tirocinio retribuito di sei mesi, comprensivo di vitto e alloggio, corrispondente a un valore economico di circa 15mila euro. Domande entro il 26 luglio
Premio alle tesi sulla sostenibilità ambientale
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Klopman, azienda leader in Europa nella produzione di tessuti per abiti da lavoro, ha dato vita, in collaborazione con la Crui – Conferenza dei rettori delle università Italiane e con il Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei materiali del Cnr – Consiglio Nazionale delle Ricerche alla prima edizione del premio di laurea destinato alle migliori tesi sul tema Sostenibilità ambientale e/o economia circolare nel settore tessile nelle facoltà di Ingegneria e Chimica delle Università italiane. Una giuria, composta da manager dell’azienda e componenti designati da Crui e Cnr assegnerà il premio in base alla validità, realizzabilità e replicabilità del progetto.

Klopman offrirà al vincitore un tirocinio retribuito di sei mesi, comprensivo di vitto e alloggio, corrispondente ad un valore economico di circa 15mila euro e la possibilità di vedere realizzato concretamente il proprio progetto. Il bando riguarda le tesi discusse nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2019 e il 26 luglio 2019, data di scadenza del bando, e i lavori vanno inviati alla mail hr@klopman.com. Il bando è aperto a tutte le Università italiane e rivolto ai laureati e laureandi dei corsi specificati, interessati ad intraprendere un percorso di carriera nel tessile entrando in contatto con un’azienda leader nel settore e con una presenza forte e di lunga data sui mercati globali. Il premio di laurea è solo l’ultima testimonianza della grande attenzione di Klopman verso la sostenibilità in tutte le sue forme. L’iniziativa segue infatti altri progetti di Responsabilità sociale raccolti nel documento di Csr che l’azienda presenta ogni anno a tutti i propri stakeholder. L’azienda oltre a soddisfare i più rigorosi standard ambientali a livello globale, vanta nella propria gamma prodotti tessuti realizzati da cotone organico o equo e solidale oppure con fibra derivante dalla polpa degli alberi o da bottiglie di plastica riciclate. Tessuti che nulla hanno da invidiare a quelli prodotti da materie prime tradizionali ma in grado di garantire notevoli benefici in termini ambientali. Inoltre Klopman ha da poco iniziato i lavori per una nuova centrale di cogenerazione che permetterà di recuperare e riutilizzare quasi tutta l'energia termica prodotta nel processo di combustione, con un abbattimento di 4.500 tonnellate l’anno di CO2 e del 60% delle polveri.

«Klopman è estremamente attenta all’ambiente, all’innovazione e sensibile alle esigenze delle giovani generazioni ed il premio di laurea è un’iniziativa per noi molto importante perché mette insieme perfettamente queste caratteristiche delle nostra azienda – ha affermato Alfonso Marra, amministratore delegato di Klopman - Il vecchio modello di economia lineare basato sul consumo e sul rifiuto non è più sostenibile sia da un punto di vista ambientale che economico e la riconversione verso un modello di economia circolare chiama tutte le aziende, in particolare quelle delle settore tessile, ad un impegno forte in termini di innovazione e progettualità. In qualità di leader nel proprio settore, Klopman sta indicando la via e ci auguriamo che il nostro esempio possa seguito da un numero di attori sempre maggiore».

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