giovedì 19 gennaio 2017
Presentata a Milano la prima sportiva Gran Turismo di lusso del marchio che promette design e sicurezza ai massimi livelli. In Italia debutterà a fine anno
Kia Stinger, passione alla coreana
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Trazione posteriore o integrale, un motore diesel e due benzina, dimensioni elevate e un’estetica senza mezze misure: sono le caratteristiche principali che accompagnano il lancio europeo della nuova Kia Stinger, la sportiva del marchio coreano che dalla trasformazione da prototipo (al Salone di Detroit nel 2014 si chiamava GT4 Stinger) a vettura di serie, ha subito addirittura dei miglioramenti tanto da avere tutte le carte in regola per “dare una scossa” (arriverà in futuro anche una versione ibrida o elettrica?) al segmento delle gran turismo di lusso. Sorprende, ma non troppo, che per questo lancio ufficiale sia stata scelta come location proprio Milano, capitale della moda, dello stile, del lusso e della raffinatezza: segno che il mercato italiano è molto importante per Kia che, con la nuova Stinger, ha deciso di sfidare e di confrontarsi direttamente con le tedesche. A intuito la vettura sarà competitiva anche dal punto di vista del prezzo di partenza: al momento, infatti, costi e gamma non sono ancora stati definiti ma rumours fanno pensare che il listino partirà da 38.000 circa.

Piacere e passione. Per il lancio della Stinger la parola d’ordine è passione. «Una vera gran turismo», sottolinea il Chief Designer di Kia Motors Europe, Gregory Guillaume. «Non è solo questione di potenza, di sportività estrema e di una linea vistosa; piuttosto è questione di stile, comfort e raffinatezza. La Stinger non è fatta solo per viaggiare più veloci, ma per farlo con piacere e passione». Ci fidiamo di queste dichiarazioni in attesa di vederla nelle concessionarie italiane e, soprattutto, di poterla provarla. Quando? La nuova Stinger sarà presentata ufficialmente al pubblico europeo in marzo, in occasione del prossimo Salone di Ginevra. La produzione in serie inizierà in Corea verso la metà dell'anno e la commercializzazione seguirà progressivamente in tutti i mercati globali. Si deduce quindi che da noi sarà disponibile verso la fine dell’anno.

Com'è. Lunga 4.830 mm e larga 1.870 mm, ha un frontale importante (bella e originale la griglia), le carreggiate larghe che segnano le fiancate mettendo in mostra una silhouette non indifferente e tutta una serie di particolari (come le prese d’aria anteriori e le fessure del passaruota) che sicuramente incidono dal punto di vista dell’aerodinamica. Aggressivamente sportivo il posteriore nel quale spiccano in particolare i quattro terminali di scarico a sezione ovale. Sbirciando all’interno della vettura si apprezzano una grande spaziosità, materiali di buona fattura, design e colori sobri; la plancia ha un andamento orizzontale con la parte centrale suddivisa in due zone, con i comandi del sistema di infotainment appena sotto lo schermo e quelli della climatizzazione più in basso mentre il posto guida è caratterizzato da un singolo elemento che incorpora il cruscotto nel quale si combinano elementi analogici e digitali. Gli strumenti sono incorniciati in argento con lancette rosse e fra loro uno schermo a colori propone le indicazioni accessorie come temperature, computer di bordo e dati di viaggio, ma anche tempi sul giro e il valore delle accelerazioni laterali.

Sotto il cofano. La grande idea Kia è stata quella di mettere a disposizione dei mercati europei almeno una motorizzazione diesel senza la quale, probabilmente, di Stinger se ne venderebbero poche. Si tratta di un quattro cilindri 2.2 turbodiesel da 200 CV a 3800 giri/min con la coppia massima di 441 Nm costantemente disponibile nell'intervallo fra 1750 e 2750 giri/min. Leggendo la scheda tecnica di questa versione, scopriamo che la Stinger è in grado di raggiungere i 225 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 8,5 secondi. Niente male davvero per una vettura che deve vedersela con affermati competitors soprattutto tedeschi.
La più piccola delle motorizzazioni a benzina, invece, è il 4 cilindri che eroga 255 CV a 6200 giri/min e la coppia massima di 353 Nm costantemente disponibile nell'intervallo fra 1400 e 4000 giri/min. Il più potente, invece, è il 6 cilindri a V 3.3 biturbo con la potenza massima di 370 CV a 6000 giri/min e la straordinaria coppia di 510 Nm disponibile da soli 1300 giri/min. Questa versione è in grado di raggiungere i 270 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 5,1 secondi. Incuriosisce, infine, la nuova generazione del cambio automatico a 8 rapporti con controllo elettronico che prevede 5 modalità e le immancabili leve al volante.

Sicurezza e qualcosa di più. La lista dei sistemi di sicurezza disponibili su Kia Stinger è molto lunga. Da segnalare, su tutti,
il sistema DAA (Driver Attention Alert) che controlla diverse funzioni e consiglia, quando lo ritiene opportuno, di fare una sosta per riposare ed evitare rischi. Secondo le più recenti statistiche la maggioranza degli incidenti in tutto il mondo è ricollegabile alla distrazione e questo è l'elemento scatenante che negli USA, per esempio, comporta circa 1500 vittime e oltre 70.000 feriti ogni anno. Poi l'FCA (Forward Collision Assistance) che integra l'AEB (Autonomous Emergency Braking) con la capacità di riconoscere pedoni e altri ostacoli; l'ASCC (Advanced Smart Cruise Control) regola automaticamente la distanza di sicurezza dal veicolo che precede e adegua la velocità fino all'arresto; il sistema LKA (Lane Keep Assist) che controlla la marcia in corsia, mentre l'RCTA (Rear Cross Traffic Alert) avverte della presenza di altri veicoli nell'angolo morto della visuale del pilota. Allo stesso modo il sistema RCTA verifica l'area invisibile in uscita da un parcheggio e segnala la presenza di veicoli in avvicinamento. Infine, il sistema HUD (Head-Up Display) a colori riproduce sul parabrezza tutte le informazioni utili alla guida e al centro della consolle si trova una piattaforma per la ricarica wireless degli smartphone e dei tablet. Ah, per una volta non si è parlato di “guida autonoma” ma siamo convinti che la nuova Kia Stinger, su strada, vada bene soprattutto con una persona al volante.


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