mercoledì 24 ottobre 2012
​L'indice sul clima personale, che ingloba giudizi ed attese sulla situazione economico-finanziaria delle famiglie e sul risparmio, a ottobre scende a 91 da 92,3. Nel secondo trimestre di quest'anno l'indebitamento medio dell'Eurozona ha raggiunto il 90% del Pil.
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L'indice sul clima personale, che ingloba giudizi ed attese sulla situazione economico-finanziaria delle famiglie e sul risparmio, a ottobre scende a 91 da 92,3, è il peggior dato dall'inizio delle serie storiche cominciate nel gennaio 1996. Lo rileva l'Istat. A ottobre invece l'indice del clima fiducia dei consumatori sale leggermente, passando a 86,4 da 86,2. Quindi confrontando i dati l'Istat osserva che a fronte di un miglioramento del clima economico generale peggiora invece quello personale.EUROSTAT: DEBITO EUROZONA AL 90%, ITALIA AL 126,1%Continua ad aumentare il livello del debito pubblico in Europa: secondo i dati diffusi da Eurostat, nel secondo trimestre di quest'anno la media dell'Eurozona ha raggiunto il 90% del Pil (era 88,2% alla fine del primo trimestre) e quella dell'Ue a 27 paesi l'84,9% (dall'83,5% di marzo). Il debito italiano si conferma il secondo maggiore, pari al 126,1% del Pil, dopo quello greco (150,3%) e appena superiore a quello portoghese (117,5%). I titoli diversi dalle azioni rappresentavano a fine giugno il 78,6% del debito dell'Eurozona, i crediti erano pari al 18,6% e i depositi il 2,8%. Gli aiuti finanziari ai paesi in difficoltà sono ammontati all'1,6% del Pil dell'Eurozona.​
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