Invitalia ha firmato un contratto di sviluppo con la Genco Carmela e figli Srl di Vibo Valentia per potenziare il settore turistico in Calabria attraverso il Programma Gierre Hotels, che prevede investimenti complessivi per 20,1 milioni di euro, di cui 13,7 concessi da Invitalia sotto forma di agevolazioni.Il programma in particolare prevede: la riqualificazione e riattivazione di due strutture ricettive dismesse situate a Serra San Bruno e Ricàdi (Vibo Valentia) dove verranno realizzati rispettivamente una struttura di assistenza residenziale per anziani e disabili e un albergo a 4 stelle; la riqualificazione di un immobile a Vibo Valentia da destinare all`attività congressuale; la realizzazione di un hotel a cinque stelle a Pizzo Calabro (Vibo Valentia).Il progetto Gierre Hotels prevede a regime (giugno 2017) la creazione di 157 posti di lavoro, di cui 127 nuove assunzioni da impegnare in vari ambiti (alloggio, ristorazione, cucina, attività amministrativa eccetera), presso le unità turistiche interessate.L`accordo è stato siglato da Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia e Carmela Genco, amministratore unico della Genco Carmela e figli Srl. "Questa firma  - ha detto Arcuri -conferma il nostro sostegno ai progetti di crescita nel settore del turismo nel Mezzogiorno. L`incremento negli ultimi anni deiflussi turistici nel nostro Paese, putroppo ancora decisamenteinsufficienti nel Sud dell`Italia, necessita  di uno sforzo infrastrutturale e di un salto di qualità nella gestione e nelladestinazione delle nuove strutture. Si tratta di creare condizioni più idonee al rafforzamento della competitività dei territori e di avviare finalmente un virtuoso circuito diintegrazione tra i settori del turismo e della cultura".L`intervento "essenziale di Invitalia congiunto al nostro sforzo imprenditoriale -  ha aggiunto Genco - consentirà in tempibrevissimi di proporre sul mercato nazionale ed estero un`offertaturistica all`avanguardia e completa, capace di produrre reale sviluppo sul territorio calabrese e di far conoscere nuovi attrattori turistici, lo splendido mare e le bellezze naturalistiche dell`entroterra calabrese. Ciò consentirà di destagionalizzare l`offerta turistica e di intervenire in manieraestremamente positiva sui livelli occupazionali del settore".