martedì 22 ottobre 2013
​Questo il senso del protocollo siglato a Milano dal presidente di Assolombarda, Gianfelice Rocca, e dal direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Francesco De Sanctis (nella foto).
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​Rafforzare e sviluppare sul territorio tutte le possibili forme di collaborazione tra scuole e imprese utili a favorire la modernizzazione dei processi educativi e la qualità della formazione dei diplomati. Questo il senso del protocollo d’intesa siglato a Milano dal Presidente di Assolombarda, Gianfelice Rocca, e dal Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Francesco De Sanctis. I principali ambiti di cooperazione fissati dall’intesa riguardano: •lo sviluppo delle iniziative di alternanza scuola-lavoro, intese come parte integrante dell’esperienza formativa; • l’aggiornamento della professionalità dei docenti; • lo sviluppo dei Poli Tecnico Professionali, come modalità di confronto, scambio e collaborazione tra scuola, formazione professionale, università e imprese; • le azioni di supporto ai servizi di orientamento e placement per studenti e diplomati; • il raccordo continuativo tra aziende e scuole attraverso lo sviluppo dei Comitati tecnico scientifici attivabili presso i singoli Istituti scolastici. L’obiettivo dell’Ufficio scolastico regionale e di Assolombarda è quello di favorire e sostenere una cittadinanza basata sulla crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e il sistema di istruzione e formazione è il soggetto primario per un efficace sviluppo umano e professionale capace di promuovere l’inserimento qualificato dei giovani nel mercato del lavoro e di soddisfare il fabbisogno di competenze del Paese. Il sistema educativo lombardo rappresenta, in quest’ottica,  il luogo privilegiato per favorire, veicolare e implementare una didattica attiva che miri all’acquisizione delle competenze necessarie ad agevolare il passaggio ai successivi percorsi di studio o di lavoro, in particolare le competenze considerate strategiche dalla generalità delle imprese attraverso anche un uso sistematico delle innovazioni e delle nuove opportunità messe a disposizione dallo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

"Aggiornamento della didattica e orientamento professionale - ha dichiarato il presidente di Assolombarda, Gianfelice Rocca - sono due asset strategici su cui si gioca il futuro della nostra scuola. Da un lato occorre diffondere nelle scuole nuovi metodi d’insegnamento, che coinvolgano gli studenti anche attraverso percorsi pratici in azienda, come avviene, per esempio, con i percorsi di alternanza scuola-lavoro. Dall’altro, è fondamentale aiutare i giovani a scegliere percorsi scolastici e professionali che sappiano coniugare interessi e aspettative individuali con una visione realistica delle prospettive occupazionali".

"Occorre trasferire in modo efficace al sistema educativo queste nuove opportunità di collaborazione con il sistema delle imprese - ha sottolineato il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Francesco De Sanctis - lavorando in particolare sul coinvolgimento e la motivazione degli insegnanti, figure chiave su cui poggia qualunque ipotesi di modernizzazione della nostra scuola, affinché siano protagonisti dei nuovi progetti sperimentali e ne sostengano la diffusione". Il protocollo d’intesa è stato siglato al termine dei lavori del convegno I numeri da cambiare. Scuola, università e ricerca: l’Italia nel confronto internazionale, promosso da Fondazione Rocca e “Associazione Treellle”, in collaborazione con Assolombarda, a cui sono intervenuti, tra gli altri, Valentina Aprea, Assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia e Marco Rossi Doria, sottosegretario al ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
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