giovedì 8 novembre 2012
​Il 13% del 500 direttori del personale intervistati ritiene che nei prossimi tre anni la propria società incrementerà l’utilizzo di queste tecnologie.
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​Il colloquio di lavoro diventa virtuale. Lo rivela l’indagine condotta dalla società di ricerca di personale qualificato Robert Half su un campione di circa 500 direttori del personale di aziende americane: più del 60% dei responsabili ammette di effettuare colloqui di lavoro tramite video interviste, mentre solo un anno fa era appena il 14% che faceva ricorso a tale strumento. La ricerca conferma, inoltre, questa tendenza per il futuro: il 13% del campione ritiene che nei prossimi tre anni la propria società incrementerà l’utilizzo di queste tecnologie. Robert Half International ha individuato anche alcune regole fondamentali su come muoversi nel colloquio virtuale.
"Le aziende conducono sempre più spesso colloqui di lavoro via video, poiché tale metodologia si è rivelata veloce ed economica e permette di evitare spostamenti e trasferte - spiega Carlo Caporale, Associate Director di Robert Half -. È chiaro che il candidato, oltre che presentare sé stesso in video in maniera professionale, deve fare attenzione che sia adeguato alla circostanza anche l’ambiente che lo circonda". Ma come affrontare un video-colloquio? Robert Half offre alcuni consigli per non sbagliare.
1 – Testare la tecnologia. Verificare che il computer e gli altri strumenti necessari al collegamento siano ben funzionanti ed effettuare alcune prove di videoconferenza con un amico che potrà dare un riscontro su come posizionarsi davanti alla videocamera e consigliare eventuali modifiche.
2 – Scegliere il luogo adatto. Il colloquio dovrà svolgersi in un ambiente professionale e privo di distrazioni e rumori. Prestare attenzione alla luce e a eventuali ombre o riflessi che possono impedire una buona visualizzazione.
3 – Vestire in modo adeguato. Vestire adeguatamente come se il colloquio fosse di persona. Evitare colori troppo accesi che non appaiono al meglio in video.
4 – Emanare sicurezza. Parlare in maniera chiara e comprensibile nel microfono e guardare dritto verso la camera quando si risponde così da sembrare di parlare direttamente con l’esaminatore. Non dimenticarsi di sorridere e sedere compostamente.
5 – Essere preparati. Approcciarsi al colloquio seriamente e con un’adeguata conoscenza dell’azienda, con domande pronte da porre al selezionatore, proprio come in un’intervista faccia a faccia.
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