sabato 12 maggio 2018
A sottolinearlo Confindustria Padova, secondo cui su 141.500 assunzioni programmate tra aprile-giugno 2018, 10.452 sono di difficile reperimento (23,2%)
Il Veneto non trova tecnici e li recluta al Sud
COMMENTA E CONDIVIDI

Al Veneto servono tecnici ingegneristici e della produzione, ma il 54,2% non si trova. A sottolinearlo Confindustria Padova, secondo cui su 141.500 assunzioni programmate tra aprile-giugno 2018 in Veneto, 10.452 sono di difficile reperimento (23,2%). Di difficile reperimento anche gli operai specializzati meccanici e meccatronici, i più ambiti dalle imprese ma pressoché introvabili e con l'offerta
scolastica in affanno a tener dietro.

Anche per questo alcune aziende si sono attivate per cercarli in altre regioni, formarli e inserirli negli organici: si tratta, per esempio, della A.Piovan di Borgoricco (Padova), che produce rulli in gomma per la conceria, di La Meccanica, che esporta il 75% delle sue macchine per mangimi e biomasse e e di Voestalpine Bohler Welding Fileur (filo animato per saldatura) di Cittadella o di Sariv di Fontaniva che fa rivetti e fissaggi con tecnologie 4.0.

Grazie a Rete per la metalmeccanica, progetto promosso da Confindustria Padova attraverso la delegazione di Cittadella in partnership con Enaip Veneto e Tempor Agenzia per il lavoro, hanno "importato" nove giovani disoccupati da Sardegna e Abruzzo, motivati, disposti a specializzarsi in una mansione "tecnica" e a trasferirsi in Veneto.

Dopo avere definito con le aziende requisiti e competenze, il progetto ha pre-selezionato 30 curricula di
disoccupati e inoccupati da Abruzzo, Marche, Molise e Sardegna. In 15 hanno affrontato il colloquio individuale con le aziende a Cittadella, e nove sono stati selezionati per la formazione professionalizzante di due mesi: 200 ore di lezioni frontali e pratica di laboratorio all'Enaip Veneto di Cittadella, con viaggio e ospitalità in appartamento offerti dalle aziende.

Da lunedì 14 maggio i nove giovani, dai 21 ai 42 anni, otto sardi e un abruzzese, tutti con diploma tecnico e un ingegnere, saranno inseriti nelle quattro aziende partner in somministrazione lavoro per tre mesi. Un periodo necessario per apprendere e affinare sul campo le abilità di manutentori, assistenza agli impianti e macchinari di produzione, con solide opportunità di prolungare il rapporto di lavoro.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: