mercoledì 28 settembre 2022
Finita l'era dei "cacciatori di teste". Entro il 2026, l'82% delle aziende selezionerà i talenti con l'intelligenza artificiale. Nasce Automotive Job, vetrina dedicata alle offerte di lavoro
L'intelligenza artificiale dà un contributo alla selezione del personale

L'intelligenza artificiale dà un contributo alla selezione del personale - Archivio

COMMENTA E CONDIVIDI

È finita l'era dei "cacciatori teste". Con il digitale e l'intelligenza artificiale stanno cambiando i tempi per la selezione del personale e l'inserimento dei talenti nelle aziende. In uno scenario generale sempre più ibrido, risulta agli sgoccioli il classico colloquio: il posto verrà preso da una metodologia più innovativa, tecnologica e caratterizzata dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale in ottica di selezione e gestione delle risorse umane. Le prime conferme in merito giungono da Mckinsey, che di recente ha raccolto le opinioni di diversi chief human resource officer statunitensi ed europei: il 90% degli intervistati prevede cambiamenti significativi nel modello operativo delle risorse umane nei prossimi due o tre anni. Tra questi mutamenti c’è proprio l’influenza di tecnologie di ultima generazione come l’intelligenza artificiale. Sulla stessa lunghezza d’onda si dimostra Hr Executive: il portale statunitense, infatti, mette in risalto i risultati di un’ulteriore ricerca condotta su scala nazionale secondo cui il 60% delle aziende stanno utilizzando l’intelligenza artificiale per gestire al meglio le proprie risorse umane. Ma non è tutto perché la percentuale è destinata a crescere, toccando quota 82% entro i prossimi quattro anni (+37% sul 2021). La presenza sempre più radicata dell’intelligenza artificiale nel mondo Hr viene confermata anche dallo sviluppo del mercato di riferimento: stando a quanto riportato dal portale economico GlobeNewswire, il giro d'affari globale sfiorerà quota quattro miliardi di dollari entro la fine del 2022 e si prevede che possa oltrepassare i 17 miliardi entro i prossimi cinque anni con un tasso annuo di crescita del 35%. «In quanto azienda innovativa siamo sempre attenti all’evoluzione digitale che sta influenzando tutti i principali settori operativi – spiega Ernesto Di Iorio, ceo di QuestIT –. Il mondo delle risorse umane è sicuramente uno degli ambiti più liquidi e in costante mutamento grazie all’introduzione dell’intelligenza artificiale e ad una serie di tecnologie di ultima generazione. Oltre alla realizzazione di una piattaforma ad hoc per i nostri partner in ottica recruiting, basata sull’utilizzo di uno speciale algoritmo di ranking utile a selezionare il migliore tra un ampio numero di candidati, noi di QuestIT stiamo lavorando a qualcosa di ancora più innovativo. In questo caso specifico saranno protagonisti i nostri assistenti virtuali di ultima generazione che, grazie proprio all’utilizzo dell’IA, saranno in grado di effettuare dei veri e propri colloqui preliminari, monitorando ed interpretando al meglio le risposte, il tono of voice e le espressioni facciali dei candidati». Stando a quanto affermato da Ernesto Di Iorio, il futuro delle risorse umane sembra sempre più incentrato sull’applicazione dell’intelligenza artificiale. Sulla stessa lunghezza d’onda si conferma il magazine HR Forecast, che concentra la propria attenzione sui principali trend tecnologici che andranno a caratterizzare il settore delle risorse umane nel corso dell’anno corrente. Tra questi c’è ovviamente l’intelligenza artificiale, che secondo il 66% dei leader aziendali e degli analisti mondiali, guiderà la maggior parte dei processi innovativi in quasi tutti i settori tra cui, appunto l’Hr. A questo proposito, l’intelligenza artificiale aiuta e aiuterà i responsabili delle risorse umane a ridurre i loro carichi di lavoro, migliorando così la produttività giornaliera.

Tante le buone pratiche già attivate

Tutored, piattaforma digitale italiana per l’incontro tra studenti, neolaureati e aziende, per esempio, presenta l’inedito strumento delle Esperienze Online, che riscrivono i paradigmi dell’incontro tra candidato e azienda, che adesso avviene in maniera interattiva e coinvolgente. Le aziende possono proporre diverse esperienze pratiche da far vivere da remoto ai giovani, sfruttando la tecnologia di Zoom integrata all’interno di Tutored. Un’azienda del settore Ict che sta cercando un programmatore può far vedere alla platea di giovani talenti, già selezionati tramite gli algoritmi, un professionista mentre svolge mansioni previste dalla posizione aperta, come la scrittura di un codice. In questo modo il candidato potrà realmente valutare se la posizione è in grado di assecondare le proprie ambizioni personali e professionali, se è in linea con le proprie competenze o se è attratto dalle skill che potrebbe apprendere o perfezionare nel caso entrasse in azienda. Inoltre si prevede il contatto diretto tra i giovani e i dipendenti che raccontano la propria giornata tipo e descrivono il ruolo che ricoprono all’interno dell’azienda. Ancora, gli studenti potranno anche osservare simulazioni di colloqui di lavoro tenuti dai recruiter delle aziende - multinazionali e PMI - e prepararsi al meglio per entrare nel mondo del lavoro; oppure potranno assistere a Business Challenge o approfondimenti su determinati programmi, framework o linguaggi di programmazione il cui utilizzo è richiesto in quella determinata azienda. Le Esperienze Online aumentano fino al 50% l’efficacia di un annuncio rivolto a studenti delle discipline Stem+E (Science, Technology, Engineering e Mathematics + Economics) e sono già 180 quelle che le aziende proporranno nel 2022 alla community di Tutored, per le quali è prevista una partecipazione di oltre 100mila giovani talenti. Insieme a questo strumento, gli Enhancements contribuiscono a generare un’inversione di prospettiva tangibile fin dal primo approccio tra giovane e azienda, andando a ribaltare la classica struttura degli annunci di lavoro. Il Paid Job/Salary è, infine, un bollino presente negli annunci di lavoro che certifica che l’azienda prevede una retribuzione per il tipo di posizione aperta. Le aziende potranno anche, facoltativamente, indicare l’ammontare della retribuzione mensile. Tutte gli annunci caratterizzati da questa certificazione saranno raccolti in un’apposita sezione della piattaforma.

W-Group - gruppo italiano multi-brand e multi-service attivo nel settore Hr - lancia invece Winside: progettato per grandi contesti aziendali, il nuovo servizio opera direttamente all'interno delle imprese, offrendo risposte sartoriali sul piano della consulenza Hr, della somministrazione di lavoro, della ricerca/ selezione di personale e del coordinamento. «Crediamo che la sfida della complessità richieda soluzioni semplici, ma disegnate sulle specifiche esigenze delle imprese. «Con Winside analizziamo le dinamiche interne ed esterne e entriamo in sintonia con le persone e i valori aziendali, in modo da gestire la leva delle Hr come uno strumento efficace di accelerazione del business - commenta Federico Vione, fondatore e ceo di W-Group -. I nostri consulenti portano l'innovazione all'interno delle strutture aziendali senza appesantirle, ma con la stessa dedizione e accuratezza di una risorsa interna».

Automotive Job, la nuova vetrina delle offerte di lavoro

Nasce Automotive Job, l’innovativo progetto nato dalla partnership tra BtheOne Automotive, agenzia di marketing verticalizzata nel settore, e Umana, Agenzia per il lavoro che conta 143 filiali sul territorio nazionale, 1.400 persone dedicate ai servizi per il lavoro e 32mila lavoratori impiegati mediamente ogni giorno. Automotive Job è una vetrina on line sulle offerte di lavoro dedicate al settore con l’obiettivo di sviluppare il miglior matching fra le più importanti imprese della filiera e le persone interessate a una carriera nell’automotive. All’interno di Automotive Job sono già pubblicati (e saranno costantemente aggiornati) annunci di opportunità lavorative presenti su tutto il territorio nazionale. Business Developer, Responsabile Marketing, Responsabile Vendite, Addetto al Back Office, ma anche Meccanico Senior e Capo Officina: sono queste alcune delle figure più richieste dalle aziende dell’industria automotive che sono alla ricerca di nuove risorse e maggiori competenze da inserire all’interno della propria organizzazione. Si tratta perlopiù di candidati con profili qualificati o professionisti della filiera con un background già consolidato, ma non mancano le opportunità anche per chi desidera intraprendere una nuova carriera, cambiando settore oppure, con Umana, accedendo al mondo del lavoro da una porta privilegiata. Per saperne di più: job.btheone.it.

Corso di formazione gratuito nel Lazio

L'Agenzia per il lavoro Nhrg, in collaborazione con PS Lavoro, promuove un corso di formazione gratuito, altamente professionalizzante, finanziato dal fondo Forma.Temp, finalizzato all’inserimento lavorativo dei migliori allievi all'interno di aziende clienti del settore Mense. Il corso, rivolto a candidati, residenti nel Lazio, sia occupati che disoccupati, iscritti e selezionati da Nhrg, ha l’obiettivo di formare la figura di addetto mensa. Per partecipare è necessario possedere:

  • Titolo di studio minimo: Diploma di scuola secondaria superiore;
  • Propensione al lavoro di gruppo e predisposizione all’apprendimento;
  • Ottima capacità di comunicazione e gestione del cliente.

L’addetto mensa è colui che si occupa di preparare cibi a partire da semilavorati o di riscaldare cibi pronti, di servire gli stessi ai clienti, di tenere puliti ambienti, attrezzature e supporti. Gli ambiti in cui può operare sono: mense, tavole calde, self-service, ristorazione veloce. Il percorso formativo si pone, pertanto, l’obiettivo di fornire agli studenti le competenze necessarie per svolgere al meglio la mansione:

  • Tecniche di preparazione alimenti;
  • Haccp;
  • Sicurezza sul lavoro;
  • Orientamento al cliente;
  • Comunicazione efficace;
  • Gestione del tempo e lavoro;
  • Resistenza allo stress.

Il corso, della durata di 104 ore, si svolgerà dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 a Roma (Zona Eur), con inizio il 24 ottobre e termine l'11 novembre (eccetto il 31/10 e il 01/11). Gli allievi che avranno frequentato il corso per almeno il 70% della sua durata (ed eventuali moduli obbligatori), conseguiranno i seguenti attestati di frequenza: attestato professionale con il ruolo di addetto mensa, attestato Haccp valido secondo la normativa vigente, attestato sicurezza sul lavoro (parte generale) valido secondo la normativa vigente. A fine corso verranno scelti i migliori partecipanti e sarà previsto un percorso di inserimento lavorativo stabile all'interno delle aziende clienti tramite Nhrg, a Roma. Per candidarsi inviare il proprio cv aggiornato entro il 15 ottobre a: formazione@nhrg.it, inserendo nell’oggetto la dicitura “Corso Addetto Mensa” con autorizzazione al trattamento dei dati personali.



© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: