martedì 21 ottobre 2014
A Napoli un convegno internazionale il 22 e 23 ottobre. Saranno anche presentate le esperienze di successo di giovani start up, soprattutto attive nel Centro-Sud d'Italia.
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Fra droni, aviazione e turismo il lavoro arriva dallo spazio. Nonostante la crisi economica globale, infatti, il settore aerospaziale continua a far registrare un significativo progresso, dal punto di vista tecnologico, ma anche per quanto riguarda le attività di business e lo sviluppo occupazionale.Creare opportunità di lavoro attraverso l'aerospazio è proprio il titolo del convegno internazionale che si svolgerà a Napoli il 22 e 23 ottobre, nell'ambito del semestre italiano di presidenza del Consiglio dell'Unione europea.Lo scopo di questo incontro, organizzato da Pagnanelli Risk Solutions Ltd col supporto di vari enti, è perciò quello di creare un'occasione di incontro e di verifica tra le istituzioni e gli operatori industriali, con un focus particolare su tre settori: l'aviazione generale, i droni e il turismo spaziale. Saranno anche presentate le esperienze di successo di giovani start-up, soprattutto attive nel Centro-Sud d'Italia."In questo convegno internazionale, che si svolge proprio durante il semestre italiano di presidenza del Consiglio dell'Unione europea - ha dichiarato Benito Pagnanelli, presidente di Prs Ltd - intendiamo mettere insieme i rappresentanti delle istituzioni italiane ed europee che regolano le attività aerospaziali, insieme a investitori e industrie. Riteniamo che sia di particolare importanza che, a livello governativo, si faciliti lo sviluppo armonico di queste nuove opportunità occupazionali, magari anche adottando provvedimenti di tipo fiscale e finanziario che agevolino i giovani. Il settore aerospaziale ha fatto progressi enormi negli ultimi decenni e anche oggi può garantire prospettive ancor più favorevoli, soprattutto se potessero essere portate avanti meno burocrazia e regole più moderne".La scelta di Napoli come sede di questo appuntamento internazionale, inoltre, "vuole essere un supporto alle realtà che operano in campo aerospaziale nel Centro-Sud d'Italia e uno stimolo ai tanti giovani in cerca di un lavoro".Il programma del convegno, che si svolgerà presso l'Aula Magna dell'Università Parthenope di Napoli, prevede per la mattinata di mercoledì 22 ottobre la sessione di apertura, con la presenza di un rappresentante del governo e di esperti dell'Unione europea.Seguiranno le sessioni dedicate all'aviazione generale e allo sviluppo di aeromobili di nuova generazione, cui sono stati invitati tra gli altri European Aviation Safety Agency (Easa), Airbus, Boeing, Aeronautica Militare, Enav, AgustaWestland, Alenia Aermacchi e Tecnam. Sarà poi la volta della sessione sul turismo spaziale e le nuove attività commerciali nello spazio, con la presenza dell'European Space Agency, Agenzia spaziale italiana, Telespazio, Avio Space, Thales Alenia Space Italia, Sr-Italia, Stasa e Aidaa.Nella giornata di giovedì 23 è, invece, prevista la sessioni sui droni, organizzata in collaborazione con Roma Drone Expo&Show, che vedrà tra gli altri la partecipazione dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac), Centro italiano ricerche aerospaziali (Cira), Università di Bologna, Nimbus, Aermatica e EuroUsc-Italia.Nella sessione conclusiva del convegno, saranno coinvolti industriali, enti regionali e autorità governative in un dibattito che porti a precisi impegni alla luce delle prospettive che saranno emerse.
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