giovedì 19 maggio 2016
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La start up degli studenti sale sul treno del futuro L’Italia è salita su Hyperloop, il treno del futuro che sfreccia a oltre mille chilometri orari e in grado di collegare Milano e Roma in 30 minuti. Una start up italiana è entrata infatti nel gruppo che riunisce una trentina di giovanissime aziende che hanno il compito di realizzare il progetto voluto dal fondatore di Space X e Tesla, Elon Musk, e di trasformarlo in realtà entro cinque anni. La start up Ales Tech, fondata da studenti di Università di Pisa e Scuola Superiore Sant’Anna e finanziata da aziende del nostro Paese, è l’unica realtà italiana coinvolta nel progetto. «Per Hyperloop abbiamo reinventato le sospensioni», ha detto il portavoce di Ales Tech, Luca Cesaretti, 25 anni da compiere in novembre e appena laureato in Ingegneria meccanica. È il più giovane della start up; il più anziano ha 29 anni e hanno meno di 30 anni i componenti di tutte le squadre coinvolte nel progetto, che arrivano da Stati Uniti, India, Olanda, Giappone. Cesaretti ha coordinato con Andrea Parrotta il gruppo italiano che in gennaio ha partecipato alla competizione. Il primo servizio di linea di Hyperloop potrebbe essere attivo per l’Expo di 2010 a Dubai.
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