giovedì 11 marzo 2021
In oltre 50 - con competenze in It, design, finance e banking - sono ogni giorno protagoniste della rivoluzione in atto nel panorama dei servizi finanziari
Sempre più donne nei servizi finanziari

Sempre più donne nei servizi finanziari - Archivio

COMMENTA E CONDIVIDI

In un contesto socioeconomico accentuato dal perpetrarsi della pandemia, che vede la componente femminile pagare il prezzo più elevato sul fronte dell’occupazione (i dati Istat fotografano una realtà desolante: a dicembre 2020 sono stati persi 101mila posti di lavoro, di cui 99mila erano occupati da donne), è incoraggiante soffermarsi sulle importanti opportunità di crescita e affermazione professionale che arrivano dalle realtà digitali e dal fintech in particolare, caratterizzato da un forte sviluppo. Si stanno infatti definendo nuove figure professionali che aprono nuovi spazi di azione e una sempre più radicale definizione di logiche smart dello svolgimento del lavoro che permette un più efficace bilanciamento tra e vita professionale e privata.

È esattamente questo l’identikit del team di Hype – la challenger bank italiana che ha conquistato già oltre un milione e 380mila clienti - dove il 57% dei dipendenti è donna e dove, da inizio anno, su 38 nuovi ingressi sono 22 i talenti rosa entrati a far parte del team (57,89% delle assunzioni).

Presente sul mercato dal 2015, Hype conta oggi su una squadra di più di 100 persone e su un approccio al cambiamento e all’evoluzione continui. Oltre 50 donne con competenze in It, design, finance e banking sono ogni giorno protagoniste della rivoluzione in atto nel panorama dei servizi finanziari, contribuendo a semplificare la gestione del denaro nella vita quotidiana di milioni di persone. Hanno in media 31 anni e anche di provenienza e formazione internazionale (Italia, Thailandia, Colombia, Marocco, Romania, Perù e Irlanda), e sono un evidente caso di come per cogliere le sfide dell’innovazione sia necessario dare spazio al talento, a competenze e attitudini diverse, lasciando spazio a specificità e storia del singolo per portare valore al progetto nel suo insieme.

Sono diversi i ruoli che le donne ricoprono in Hype, da quelli tipici di una realtà B2C a quelli caratteristici di una tech company come Ux designer e data scientist, posizioni cruciali per lo sviluppo di uno degli aspetti chiave di una realtà digitale: implementare e garantire una user experience totalmente disegnata sui bisogni del cliente.

La mission di Hype è continuare a sviluppare un business sostenibile che mette al centro le esigenze di un cliente evoluto che riconosce il grande valore dell’innovazione e che per questo vuole approcciare anche il mondo dei servizi finanziari in maniera semplice e smart: una sfida che ogni giorno si ridefinisce sulla base di bisogni che evolvono velocemente. Rendere semplice la gestione quotidiana del denaro è il mantra di Hype che tra i propri obiettivi si pone anche quello di avvicinare le donne al mondo dei servizi finanziari con un’offerta che il mondo femminile sta scoprendo e apprezzando, le donne oggi sono un terzo dei clienti, in costante aumento. Mensilmente crescono più degli uomini (5,1%, contro il 4,8%) e negli ultimi tre anni hanno conquistato cinque punti percentuali nella customer base.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: