giovedì 27 maggio 2021
L'operatore barese ha firmato ordini per 14 milioni di euro
Gts acquista container e carri
COMMENTA E CONDIVIDI

Operatori ferroviari merci privati sempre più impegnati nel comparto. A conferma della crescita i nuovi investimenti di Gts: l’opertore, infatti, nell’ultima settimana ha firmato ordini per 14 milioni: 1.000 container da 45’ dalla olandese Unit45 che verranno consegnati nel terzo e quarto quadrimestre (per questa tipologia di equipment si tratta dell’ordine più corposo della storia dell’azienda) e 50 carri ferroviari da 90’ dalla ceca Walbo in consegna a metà del 2022. Anche il 2021 si conferma come un anno di forte crescita per l’azienda barese che, nel primo quadrimestre, registra un aumento del fatturato del 18%. Alessio Muciaccia, ceo di Gts, sottolinea: “siamo estremante soddisfatti dei risultati raggiunti nel 2020 mentre il 2021 si è aperto con una grande spinta per la domanda che ci ha fatto registrare nel primo quadrimestre una crescita del 18% del fatturato. Per far fronte alla crescente richiesta di trasporto ferroviario/intermodale abbiamo messo a segno questi nuovi ordini, a cui sicuramente ne seguiranno altri nei prossimi mesi”.

Un esempio della dinamicità del settore viene anche da InRail e FuoriMuro che hanno fatto registrare nel primo quadrimestre del 2021 il record di 353 treni pesanti su 30 relazioni, con una massa media trasportata superiore alle 2.000 tonnellate. Il risultato è il frutto del progetto del 2017 che puntava a superare il limite normativo di 1.600 tonnellate trasportabili. InRail è un'impresa - fondata nel 2009 - che offre trasporti in Italia, Slovenia e Croazia con una media di circa 150 treni a settimana. FuoriMuro dal 2010 svolge il servizio di manovra ferroviaria nel porto di Genova ed è impresa ferroviaria dal 2012. Movimenta 130mila carri ferroviari l’anno.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: