giovedì 30 giugno 2016
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Scongiurati i licenziamenti dei lavoratori della F Ponte che, tramite il gruppo Ghs Hotels, gestisce tre alberghi palermitani: l'Astoria Palace Hotel, l'Hotel Garibaldi el'Hotel Vecchio Borgo. È stato infatti raggiunto l'accordo tra l'azienda e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, che assicura la salvaguardia dei posti di lavoro e un possibile incremento dei dipendenti grazie a una ristrutturazione dei servizi e alle buoneperformance raggiunte nell'ultimo trimestre dal management dell'azienda, restituita ai proprietari e, in particolare, al maggior azionista Salvatore Ponte, dopo due anni di amministrazionegiudiziaria.Il fatturato degli ultimi tre mesi è aumentato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per effetto delle nuove politiche di rilancio assunte dall'azienda che hanno portato a un incremento della presenza turistica. Lasceranno per dimissioni o esuberi (in gran parte con accordo di buonuscita) solo poche unità precedentemente impiegate dall'Amministrazione giudiziaria mentre saranno assunti in pianta stabile altri 25 lavoratori del settore pulizie che fino a oggi hanno lavorato tramite l'affidamento in outsourcing in aziende esterne al gruppo Ghs Hotels. Nel settore Ricevimento, dove si registravano i maggiori esuberi, il personale ha manifestato la propria disponibilità al part time di 35 ore settimanali, con l'utilizzo degli ammortizzatorisociali per la durata di due anni e la disponibilità dell'azienda all'assunzione full time a partire dal 2019."Siamo contenti del risultato raggiunto - hanno spiegato l'amministratore delegato della F. Ponte Vincenzo Nicoletti e il direttore generale Daniele Di Domenico - perché il confronto con irappresentanti dei lavoratori ha permesso un impiego più razionale del personale, in linea con i progetti di sviluppo dell'azienda che ha già fatto registrare importanti segnali di crescita. Abbiamo smentito con i fatti tutti coloro che avevano paventato massicci licenziamenti e non possiamo che ringraziare i lavoratori che hanno compreso il nostro impegno e la nostra volontà di rilancio.In particolare, l'accordo prevede situazioni diverse a seconda dei comparti. Il personale impiegato nei servizi di pulizia delle camere e di facchinaggio, già licenziati dall'azienda La Perla che aveva fino al 30 giugno un contratto in outsourcing con la F. Ponte, sarà riassunto da una società che fa capo al gruppo alberghiero con la stessa tipologia di contratto: previsti accordi di part time a20, 24 e 35 ore settimanali nel rispetto delle singole esigenze dei lavoratori che avranno riconosciuto anche un premio di produttività al raggiungimento degli obiettivi fissati.I 20 lavoratori del settore Food & Beverage saranno assunti con contratto a tempo determinato della durata di almeno otto mesi annui (in alcuni casi anche maggiore) e avranno un diritto di priorità nel caso in cui si presenti l'opportunità di eventuali assunzioni a tempo indeterminato.
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