martedì 11 luglio 2017
Con l'ampliamento della Casa di cura Rugani di Monteriggioni (Siena), si selezionano circa 30 figure, soprattutto infermieri
Alla ricerca di personale in Toscana
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«Nonostante la crisi e una situazione che penalizza gli imprenditori del settore, abbiamo investito due milioni di euro e puntato al capitale umano: sono circa 200 i dipendenti e i collaboratori che lavorano al Rugani Hospital di Monteriggioni, in provincia di Siena. Con questo investimento siamo alla ricerca di una trentina di persone da assumere, soprattutto infermieri, ma anche medici e tecnici specializzati». Lo afferma Maria Laura Garofalo, presidente e ad del Gruppo Garofalo.

Due nuove ali realizzate ai lati del corpo centrale, circa 1.000 metri quadrati di spazi adibiti a reparti, 20 camere di degenza, locali soggiorno per familiari e aree di supporto al personale sanitario per un investimento di oltre due milioni di euro. I posti letto si trasformano così da 44 a 80, apportando un sostanziale raddoppio della capacità ricettiva della clinica, che va così a soddisfare la soglia minima di accreditamento richiesta alle strutture ospedaliere private per poter operare in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Ogni camera, progettata secondo i più alti standard qualitativi, è dotata di letti di ultima generazione e di tutti i confort utili a soddisfare al meglio le esigenze di cura e di confort dei pazienti.

L’inaugurazione è stata l'occasione idonea per presentare il nuovo posizionamento della struttura, che sancisce sin dal nome la definitiva trasformazione da casa di cura a ospedale privato. Un passaggio tradotto nella creazione di un nuovo logo e nella modifica della denominazione sociale in Rugani Hospital, che rappresenta a tutti gli effetti la molteplicità e la complessità delle prestazioni erogate, sia nel ricovero che nella diagnostica. In particolare, tra le nuove specialità saranno attivate le unità di gastroenterologia ed endoscopia digestiva e la riabilitazione neuromotoria.

«Credere nelle proprie aziende significa assecondare le loro potenzialità e continuare ad investire in esse per vederle crescere sempre al passo con i tempi; questo anche a dispetto di un contesto economico e sociale complessivo che tenderebbe a scoraggiare iniziative imprenditoriali di qualsiasi genere - continua la presidente del Gruppo Garofalo –. Tuttavia, oggi più che mai, noi abbiamo deciso di sfidare qualunque condizione avversa, potenziando le nostre strutture e il Gruppo di cui esse fanno parte. Siamo, infatti, sempre più convinti che solo investendo in progetti in cui risiedono massima convinzione, professionalità e competenza, si possa creare valore per le aziende e per l'intera comunità. È con questa consapevolezza che il nostro Gruppo, a sole due settimane dall'acquisizione in Liguria di 11 strutture socio sanitarie, rilancia in Toscana inaugurando la Rugani Hospital e il suo importante ampliamento»

Il Rugani Hospital, di proprietà del Gruppo Garofalo dal 2008, eroga prestazioni specialistiche di diagnosi e cura sia in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario (ortopedia, urologia, oculistica, chirurgia generale, otorinolaringoiatria, riabilitazione motoria, diagnostica per immagini), che in regime privatistico. Fiore all’occhiello dell’intera Toscana grazie al suo posizionamento a confine con il Comune di Siena è crocevia di differenti arterie di comunicazione e punto di riferimento per l’area vasta della Toscana sud est (Siena, Arezzo, Grosseto). Qui nel 2016 sono stati eseguiti circa 4.500 interventi chirurgici di cui 1.000 ad alta complessità e oltre 13 mila prestazioni diagnostiche.

«Siamo stati la prima struttura sanitaria privata in Toscana ad avviare un percorso di rinnovamento strutturale e organizzativo culminato nella realizzazione della sede attuale, trasferita dal centro storico di Siena al territorio comunale di Monteriggioni – ha aggiunto l’amministratore delegato di Rugani Hospital, Alessandro Callai -. Oggi rilanciamo quel progetto, raddoppiando la nostra capacità ricettiva, investendo sull’innovazione tecnologica e dei processi e ampliando le aree di specializzazione. Grazie ai risultati ottenuti negli anni, il Gruppo Garofalo ha sempre scelto di reinvestire gli utili per innalzare il livello qualitativo delle prestazioni, mostrando grande visione strategica. Un percorso che ci ha portato a essere a tutti gli effetti una struttura ospedaliera, in grado di offrire una risposta efficace anche verso i tanti bisogni emergenti legati alle necessità riabilitative della cura e delle patologie dell’età evolutiva. Rugani Hospital rimane una comunità di uomini e donne che condividono progetti e passioni con sempre al centro il paziente con i suoi bisogni e le sue fragilità».


Per maggiori informazioni e l'invio dei cv: http://www.casadicurarugani.it/.

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