martedì 20 novembre 2012
​L’obiettivo è di fornire gli strumenti e le competenze per garantire la sostenibilità dei progetti sociali non solo degli enti non profit ma anche di enti pubblici.
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​The Fund Raising School, la scuola promossa dall’area Alta formazione di Aiccon (Associazione italiana per la promozione della cultura della cooperazione e del non profit) presso l'Università di Bologna - sede di Forlì continua il percorso avviato nel 1999 – lungo il quale ha formato oltre 2mila fundraiser – e promuove per il 2012 il corso executive Come creare e sviluppare l'area fundraising, il primo laboratorio sperimentale e operativo per la gestione di un’unità fundraising all’interno della propria organizzazione, con l’obiettivo di fornire gli strumenti e le competenze per garantire la sostenibilità dei progetti sociali non solo degli enti non profit ma anche di enti pubblici.Ottava edizione dell'indagine dell'IID “L’andamento delle raccolte fondi nel terzo settore: bilanci 2011 e proiezioni 2012”, marca un notevole calo delle entrate delle associazioni: 4 su 5 hanno raccolto meno dell'anno precedente. Solo un’organizzazione intervistata su 5, infatti, ha visto aumentare le entrate rispetto al 2010, contro un 39% che non ha avvertito nessun cambiamento e un 37% che dichiara di averla diminuita. Rispetto al 2010, perciò, si dimezza il numero delle associazioni che migliorano la raccolta fondi e aumenta di un terzo il numero delle associazioni che peggiora la propria raccolta fondi nel 2011.

Anche la raccolta fondi da privati subisce una contrazione. I cittadini, pur essendo indicati dal 50% delle associazioni come la fonte di entrata più generosa, perdono 11 punti percentuali rispetto all’indagine condotta a inizio anno. Un peggioramento che diventa più evidente sul fronte aziende, indicate dal 37% come le meno generose (con un incremento del 16%). Non cala, però, il numero dei donatori,(diminuiti del 3%),ma cala invece l'entità della singola donazione. La soluzione è quindi quella di incontrare nuovi donatori e fidelizzarli.L’indagine “Il Valore Economico del Terzo Settore in Italia” condotta da Unicredit Foundation ha evidenziato come gli enti non profit con una struttura interna specificamente dedicata all’attività di fundraising siano solo il 17,4%, in generale organizzazioni di grandi dimensioni. Il fundraising appare però in generale un’attività non ancora del tutto strutturata, per lo più svolta in maniera saltuaria, legata a determinati periodi dell’anno o a specifiche iniziative (solo il 13,6% delle organizzazioni svolge attività di fundraising stabilmente durante tutto l’anno). Anche quando organizzata all’interno delle istituzioni stesse, l’attività di fundraising coinvolge un numero esiguo di risorse, per lo più part-time. Francesca Zagni, coordinatrice del corso, sottolinea come “la rigidità della normativa vigente sul Terzo Settore ed una situazione economica nazionale sempre più precaria, richiedano professionisti  del fundraising con capacità decisionali, intelligenza emotiva e conoscenza di metodologia di lavoro non comuni. Il corso executive, 32 ore tra docenza e laboratorio con la presenza continua  di docenti ed esperti, rappresenta un’esperienza unica”.Il corso executive Come creare e sviluppare l'area fundraising, promosso da The Fund Raising School vuole offrire un approccio pragmatico e operativo, con il dichiarato intento di rispondere alle reali esigenze che emergono con crescente insistenza nel mondo del non profit e richiedono figure sempre più esperte nella strategia del fundraising.  Il corso, che si terrà dal 4 al 7 dicembre 2012 presso il Campus Universitario di Forlì, è rivolto a coloro che hanno già acquisito conoscenze sul fundraising attraverso corsi di formazione, a consulenti e responsabili fundraising di organizzazioni ed enti e a dirigenti di organizzazioni non profit che intendono creare e gestire un'area fundraising.

Per maggiori informazioni: tel 054362327; www.fundraisingschool.it
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