Ferrovie dello Stato e sindacati siglano l'accordo per i dipendenti in uscita e l'assunzione di oltre mille persone nei prossimi mesi. «In Fs è ora possibile un ricambio generazionale pagato interamente dall’azienda e dai lavoratori», con queste parole Salvatore Pellecchia, segretario nazionale della Fit-Cisl, commenta l’accordo firmato tra i sindacati e Ferrovie dello Stato Italiane. Il documento prevede che il Fondo bilaterale, che è finanziato da azienda e lavoratori, accompagni all’uscita mille persone alle quali manchino 36 mesi o meno alla pensione. I dipendenti in uscita sono così suddivisi: 330 di Rfi, 590 di Trenitalia e 80 di Mercitalia. Contestualmente saranno assunte almeno mille persone, con funzioni di personale mobile e personale tecnico di Trenitalia e Mercitalia e personale tecnico di Rfi.
Il Fondo sosterrà il ricambio generazionale fino a concorrenza delle disponibilità economiche, pari a 124 milioni di euro circa. Per rendere operativo l’accordo, è necessario uno specifico decreto interministeriale e gli effetti dell'accordo si svilupperanno al massimo entro i 24 mesi successivi all'entrata in vigore del decreto.
«Siamo soddisfatti dell’accordo firmato – conclude Pellecchia – per due ragioni: perché mitighiamo gli effetti della legge Fornero, aiutando chi ha diritto ad andare in pensione, e perché facciamo mille assunzioni vere».
Intanto Rfi spa, società del Gruppo Ferrovie dello Stato, ha aperto la selezione per l’assunzione di operatori specializzati nella manutenzione delle infrastrutture ferroviarie da inserire nelle Direzioni Territoriali Produzione di diverse città, quali: Verona, Bari, Reggio Calabria, Firenze e Bologna.
I candidati che verranno selezionati saranno inseriti con contratto di apprendistato professionalizzante, in vista di una futura assunzione a tempo indeterminato. Tra i principali requisiti richiesti:
età compresa tra i 18 e i 29 anni;
possesso di un diploma quinquennale a indirizzo Tecnico (elettrico, elettrotecnico, elettronico, telecomunicazioni, meccanico, meccatronico, costruzione ambiente e territorio, geometra);
possesso di patente B;
acutezza visiva: 10/10 da ciascun occhio;
campo visivo normale:
senso cromatico normale;
Voce afona a non meno di metri otto da ciascun orecchio;
è considerato requisito preferenziale la residenza in province limitrofe a quelle di lavoro.
I candidati che verranno selezionati si occuperanno dello svolgimento di mansioni pratico/operative relative all’installazione, riparazione, manutenzione e verifica delle infrastrutture ferroviarie.
Coloro che intendono candidarsi all’offerta di lavoro di Rfi dovranno farlo attraverso la sezione Lavora con Noi presente sul sito del Gruppo Ferrovie dello Stato in cui, oltre a rispondere all’annuncio per i quali interessati, dovranno registrare il proprio curriculum vitae all’interno dell’apposito database.
Le candidature dovranno essere inviate entro il 14 febbraio 2017.
Una volta presentata la propria candidatura, i candidati selezionati dovranno attraversare tre fasi selettive che prevedono:
test attitudinali;
colloquio motivazionale;
colloquio tecnico-professionale.
A questi potrebbero inoltre andare ad aggiungersi altre eventuali prove, come ad esempio: test di personalità, prove di abilità manuale e prove di lingua.
