martedì 14 agosto 2012
Il verdetto verrà pronunciato il 12 settembre. Così una portavoce della corte di Karlsruhe è intervenuto oggi per dissipare i dubbi sorti nella serata di ieri su un possibile ritardo del pronunciamento sulla legalità del nuovo fondo salva-Stati ESM.
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La corte costituzionale tedesca non ha intenzione di rimandare la sentenza riguardo la legalità del nuovo fondo salva stati ESM. Il verdetto verrà pronunciato il 12 settembre, come da tempo annunciato. Così una portavoce della corte costituzionale è intervenuta oggi per dissipare i dubbi sorti nella serata di ieri, dopo che il gruppo di accademici Europolis aveva paventato un possibile ritardo del pronunciamento della corte. Secondo Europolis, gruppo guidato dall'accademico Markus Kerber, la corte costituzionale tedesca avrebbe potuto postporre la decisione sull'ESM a dopo che la corte di giustizia europea si fosse pronunciata su un caso simile."Non ci sono al momento indicazioni per un rinvio della pronuncia", ha rassicurato una portavoce della corte. Il fondo ESM - 700 miliardi di euro per bloccare il contagio della crisi nella zona euro - avrebbe dovuto operare a partire dal primo luglio, ma senza il consenso della corte costituzionale tedesca la Germania non può ratificare i trattati per la sua implementazione. Alla notizia il differenziale di rendimento tra il Btp a dieci anni e l'omologo tedesco è sceso a 449 punti base dai 453 punti base precedenti la smentita.
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