sabato 29 aprile 2017
Si terrà dal 22 al 24 maggio presso il campus di Fisciano dell'Università di Salerno (foto). Circa 50 le aziende e gli investitori presenti
Forum della Borsa della Ricerca
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Al via l'VIII edizione del Forum della Borsa della Ricerca, il progetto promosso da Fondazione Emblema per favorire concretamente il raccordo tra le imprese e il mondo della ricerca. Il Forum nazionale è co-organizzato da Fondazione Emblema e dall'Università degli Studi di Salerno con il sostegno di Sviluppo Campania e del Mise: si terrà dal 22 al 24 maggio presso il campus di Fisciano dell'Università di Salerno. Il Forum della Borsa della Ricerca è un evento unico nel suo genere: mondo della ricerca universitaria, start up, aziende e investitori hanno qui l’occasione di incontrarsi e determinare l’avvio di collaborazioni fra chi fa ricerca e chi è interessato ad applicarla. Il progetto, dal 2010 al 2016, ha visto l’organizzazione di oltre 6mila incontri, che hanno dato vita a innumerevoli collaborazioni.

In particolare saranno circa 50 le aziende e gli investitori, fra cui: 3M, Angelini, Panakès Partners, Fincantieri, STMicroelectronics e Innogest. Saranno presenti uffici di trasferimento tecnologico, gruppi di ricerca e spin off provenienti da 22 Atenei di 13 regioni fra cui Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università degli Studi di Genova, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Università Federico II di Napoli.

«La Borsa - spiega Tommaso Aiello, direttore generale di Fondazione Emblema e ideatore del progetto - si conferma come un appuntamento di riferimento per chi in Italia è interessato a fare concretamente trasferimento tecnologico. Questo VIII Forum si consolida nella collaborazione con l’Università di Salerno e la Regione Campania, mentre cresce quanto a Regioni rappresentate e presenze assolute. I risultati ottenuti sinora, le tante collaborazioni nate tra ricercatori e imprese nell’ambito della Borsa, ci motivano ancor di più nel portare avanti il modello relazionale di Emblema che punta sulla costruzione di rapporti diretti tra il mondo accademico e potenziali finanziatori, superando qualsiasi logica di intermediazione».

«Borsa della Ricerca rappresenta un impegno ancora maggiore per l’Università degli Studi di Salerno verso la Terza Missione - Aurelio Tommasetti, rettore dell’Ateneo salernitano - a partire soprattutto dalle opportunità offerte dal nostro campus, che, con questo progetto, vuole configurarsi come spazio di incontro tra i giovani, le loro idee, gli acceleratori di imprese, gli istituti di credito e i venture capitalist».


Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, aprirà i lavori il 22 maggio: «In una società aperta il confronto e la sana contaminazione tra mondi diversi e diverse esperienze rappresentano il lievito della crescita economica e culturale. Due facce della stessa medaglia. Ecco perché Confindustria guarda con interesse alle iniziative di Fondazione Emblema come la Borsa della Ricerca e sarà presente a Salerno alla manifestazione del 22, 23 e 24 maggio alla quale non farà mancare il suo contributo».


Il programma prevede una sessione plenaria di apertura, il 22 maggio, dedicata a Ricerca, Formazione e Innovazione: i drivers della crescita. La tavola rotonda sarà moderata da Alessandro Barbano, direttore del Mattino e vedrà gli interventi di Domenico Arcuri, ad Invitalia, Pietro Campiglia, delegato al Fundraising Università di Salerno, Vito De Filippo, sottosegretario di Stato al Miur, Marcella Bonchio, prorettore alla ricerca scientifica e al coordinamento della Commissione scientifica dell’Università degli Studi di Padova, Antonio Gentile, sottosegretario di Stato al Mise, Massimo Inguscio, presidente Cnr e Gaetano Manfredi, presidente Crui. Concluderà i lavori Vincenzo de Luca, presidente della Regione Campania. La seconda parte della giornata inaugurale sarà dedicata a un workshop dal titolo Comunicare la ricerca guidato da Davide Bennato, professore Sociologia dei media digitali dell’Università di Catania.

Il 23 maggio si svolgeranno gli incontri one to one fra ricercatori e aziende o possibili finanziatori. I colloqui one to one rappresentano il cuore dell’evento: infatti, nelle settimane precedenti la manifestazione, attraverso il portale www.borsadellaricerca.it, ogni partecipante ha l’opportunità di organizzare autonomamente un’agenda di appuntamenti, programmando fino a 16 incontri con aziende e investitori, tramite uno scouting mirato in base ai propri interessi. All’apertura dei lavori i partecipanti riceveranno la propria agenda con indicato l’orario e il box nel quale si svolgeranno gli incontri. Nel corso della mattinata si terrà la riunione annuale dell’Assemblea nazionale di Apsti (Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani), dedicata a Valorizzazione dei beni culturali, innovazione e attività di terza missione. Presenze già confermate: Area Science Park, Toscana Life Sciences, Friuli Innovazione, Polo Tecnologico di Pavia, Trentino Sviluppo.

L’ultimo giorno, il 24 maggio, sarà dedicato alla sessione di pitch (brevi presentazioni delle realtà partecipanti) riservati a spin off, start up e gruppi di ricerca che illustreranno il proprio progetto alla platea di aziende e investitori. Anche per l’edizione 2017 è confermata, nell’ultima giornata, la consegna dei Borsa della Ricerca Awards, premi in servizi che saranno assegnati alle migliori idee innovative dai partners Electrolux, Fiat Chrysler Automobyles, Digital Magics e ZCube – Zambon Farma. Durante la giornata saranno presentati circa 60 progetti, che spaziano da Ict, E-Health, Smart Cities e Green Economy. L’edizione 2017 di Borsa della Ricerca sarà organizzata con l’intervento di Sviluppo Campania, società in house della Regione impegnata nello sviluppo del sistema territoriale regionale.

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