lunedì 23 aprile 2012
​Sollevati i temi dell'apprendistato, dell'articolo 18, del lavoro femminile, delle pensioni e degli esodati. Il segretario nazionale della Fiom, Giorgio Airaudo, presente all'incontro, ha ribadito la necessità di uno sciopero generale.
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Un applauso finale "di cortesia", ma soprattutto diverse interruzioni hanno accolto l'intervento del ministro del Lavoro Elsa Fornero all'assemblea dei lavoratori dell'Alenia Aermacchi, secondo quanto riferisce il segretario nazionale Fiom Giorgio Airaudo presente all'incontro, ribadendo la necessità di uno sciopero generale."È stata interrotta più volte", ha spiegato Airaudo, aggiungendo che alla fine "c'è stato un applauso di cortesia quando ha detto 'vi ringrazio, ci tenevo a venirè".Il segretario nazionale della Fiom ha sottolineato che i lavoratori hanno fatto numerose domande, ponendo l'accento sull'equità. Sono stati sollevati i temi dell'apprendistato, dell'articolo 18, del lavoro femminile, delle pensioni e degli esodati."I lavoratori hanno detto che c'è un problema di equità, che in questo paese pagano sempre loro e hanno chiesto dov'è finita la patrimoniale", ha detto."Noi pensiamo si debba andare allo sciopero generale e si debba bloccare il paese", ha concluso.Interpretazione diversa invece quella del segretario Uilm Piemonte, Maurizio Peverati, anche egli presente all'assemblea."C'è stato qualche applauso per il coraggio, dopo 40 anni un ministro viene in azienda per dire cose non piacevoli", spiega Peverati, sottolineando che non c'è stata tensione e che le interruzioni rientrano nella normalità di qualsiasi assemblea.​
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