giovedì 5 dicembre 2019
Tra i profili più ricercati: ingegneri informatici, meccanici e industriali, specialisti dell'Itc e della chimica-farmaceutica, sarti, addetti alla pelletteria, modellisti, cuochi, camerieri
Fiera del lavoro, 100 aziende a caccia di 700 addetti
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La Fortezza da Basso di Firenze, vetrina della creatività e dell'economia toscana, ospita il 5 e 6 dicembre una fiera speciale, quella del lavoro. È la prima edizione ed è un evento voluto ed organizzato dall'assessorato al Lavoro della Regione Toscana e dall'Agenzia regionale toscana per l'impiego (Arti) con il finanziamento del Fondo sociale europeo. L'obiettivo della Fiera - si legge in una nota della Regione - è facilitare l'incontro tra chi un lavoro lo cerca e chi lo offre. «Ringrazio fin d'ora tutte le aziende che hanno risposto positivamente al nostro invito aderendo all'iniziativa - sottolinea l'assessore regionale al Lavoro, Cristina Grieco -. Hanno colto l'occasione offerta per un punto di arrivo comune: agevolare il processo di incrocio tra domanda ed offerta di lavoro e ridurre il fenomeno di disallineamento presente su alcuni profili professionali».

Oltre 100 sono le aziende presenti in Fiera, in cerca di 700 lavoratori per 270 diversi profili. Quasi in settemila hanno inviato la domanda on line per un colloquio: per farlo bastava registrarsi ad Idolweb, il portale online della Regione dedicato all'incrocio tra domanda e offerta. Le candidature sono state scremate dai Centri regionali per l'impiego in collaborazione con l'agenzia Monster ed oggi e domani molti dei candidati, giovani ma non solo, avranno un incontro con i rappresentanti delle imprese presenti alla Fortezza. Chi non è stato chiamato o anche chi non ha partecipato alle selezioni può comunque intervenire, registrandosi sul portale www.fieratoscanalavoro.it, alle presentazioni di alcune aziende (e magari lasciare lì il proprio curriculum) oppure ai seminari - snelli, di quarantacinque minuti l'uno al massimo - che si succederanno nei due giorni. La Fiera offre infatti anche momenti di orientamento per studenti e disoccupati sulle qualifiche più richieste, sugli strumenti necessari per cercare lavoro e presentarsi nel modo migliore alle imprese.

In fiera giovani e meno giovani in cerca di lavoro potranno parlare - continua la nota - con gli addetti dei Centri per l'impiego nello stand di Arti, l'agenzia della Regione tenuta a battesimo appena un anno fa. Per chi ha voglia di fare un'esperienza all'estero lo sportello giusto è Eures, dove consulenti del servizio europeo per l'occupazione illustreranno le opportunità di mobilità in Europa. Per lavoratori di aziende in crisi senza un contratto stabile e subordinato, in cerca di informazioni su servizi di orientamento e formazione, lo stand dove andare è invece Prometeo 4.0, progetto della Regione finanziato con risorse Fse. C'è anche una postazione interattiva dove poter realizzare un video curriculum.

Ma le occasioni e le possibilità di presentarsi alle imprese non finiscono con la Fiera e non riguardano solo Firenze. Già nei giorni scorsi e poi di nuovo nei prossimi 'recruitment day' sono stati organizzati in più province toscane, all'interno spesso dei Centri per l'impiego.

Tra le oltre 100 imprese presenti alla Fiera ci sono realtà tra le più dinamiche del sistema produttivo toscano, aziende anche di livello nazionale ed internazionale, come Aruba, Celine, El.En, Ermanno Scervino, Gruppo Marchesini-Corima, Nuovo Pignone e Nuovo Pignone International, Pellicano Hotels, Prada, Seco, Thales Spa, Tenuta Castelfalfi, Villa San Michele, Visia Imaging e poi ancora Menarini, Aboca, Conad, Ely Lilly, Fabio Perini, il Gruppo Mauden e il Gruppo Marchesini, Gsk, Monster, Nomination, Sammontana, Savino del Bene, Sesa, Stefano Ricci, le Terme di Saturnia, Unicoop e molte altre. Ci sono anche quattro aziende che arrivano da Dublino e cercano per l'Irlanda 14 ostetriche, due infermieri e poi ancora dieci camerieri di sala, dieci baristi, dieci cuochi e dieci cameriere ai piani. I profili più ricercati, tra le imprese ospiti sono sicuramente gli ingegneri informatici, meccanici e industriali e specialisti dell'Itc (come sistemisti, programmatori e sviluppatori software), specialisti della chimica-farmaceutica, addetti del sistema moda (sarti, addetti alla pelletteria, modellisti), lavoratori legati ai servizi turistici, alberghieri e della ristorazione (cuochi, camerieri, barman, receptionist), ma anche gli addetti della grande distribuzione.


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