sabato 1 giugno 2013
​Due giorni dedicati al confronto tra il mainstream della moda, della bellezza, gli stilisti indipendenti, i fashion blogger, start-upper, digital influencer e chiunque sperimenti nuove tecnologie e approcci innovativi.
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​Saranno gli innovativi spazi urbani della Fabbrica del Vapore di via Procaccini a ospitare, dal 7 al 9 giugno, Fashion Camp 2013, la due giorni dedicata al confronto tra il mainstream della moda, della bellezza, gli stilisti indipendenti, i fashion blogger, start-upper, digital influencer e chiunque sperimenti nuove tecnologie e approcci innovativi nei confronti del fashion system. Nuove figure e professionalità che veicolano l'eccellenza e l'avanguardia creativa del made in Italy. La manifestazione è realizzata da Fashion Camp con il patrocinio del Comune di Milano, assessorato alle Politiche del lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca."Il programma di incontri e workshop offerti da questa nuova edizione di Fashion Camp - spiega l'assessore alle Politiche del lavoro, Università e Ricerca del Comune di Milano, Cristina Tajani - rappresenta un evento che si sviluppa in rete per approdare sul territorio, ideale trait-d'union tra il mainstream della moda, gli stilisti indipendenti, i fashion blogger, chi sperimenta nuove tecnologie e quanti si pongono in maniera innovativa nei confronti del fashion system. Una visione della moda aperta, condivisa, altamente tecnologica e fortemente democratica".
"Il mercato chiede a gran voce professionalità legate al digitale - dichiara Arianna Chieli, ideatrice dell'evento - e, se le nuove generazioni sapranno declinare le nuove tecnologie con la sapienza antica di mestieri e tradizioni tutte italiane, sarà una grande opportunitàper tutto il comparto moda. Il Fashion Camp indaga da quattro anni le più interessanti realtà innovative del settore e anche quest'anno non sarà da meno. Racconteremo l'evoluzione di uno scenario. Moda e tecnologia insieme producono cultura, lavoro e reddito, dando nuova linfa a un settore che resta uno dei capisaldi del made in Italy".
Nel ricco programma offerto da questa nuova edizione, 50 conference e workshop gratuiti aperti al pubblico per fornire l'opportunità di condividere idee, progetti, nuove realtà e nuovi concept formativi. Blogging, giornalismo e digital Pr, fashion blogging come professione, personal stylist a portata di smartphone, assistenti virtuali a guida delconsumatore nei retails, guardaroba virtuale in 3D, riciclo e riuso per il tessile, social network, social commerce e social gossip interamente dedicati ai fashion lovers, apps per amanti dei cosmetici e start-up su modelli di crowdsourcing, solo per citare alcuni dei temi affrontati durante la due giorni di manifestazione.
Spazio anche alle fashion addict milanesi che nell'insolito Temporary Shop, vetrina mercato dedicata all’autoproduzione e alla filiera corta, potranno vedere e acquistare abbigliamento e accessori realizzati in collezionioriginali, dai pezzi unici e a tiratura limitata provenienti da una selezionata rappresentanza di talenti creativi, simbolo dell'artigianalità targata made in Italy.
L'ingresso a Fashion Camp 2013 è libero e completamente gratuito. Tutte le informazioni e il programma completo degli incontri e dei workshop sono consultabili direttamente all'indirizzo http://www.fashioncamp.it/programma
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