martedì 4 maggio 2021
Dal 5 al 7 maggio la tre giorni organizzata da Confindustria e Umana, in collaborazione con Indire. Accordo tra il Salone dello Studente Campus Orienta e l’Associazione Rete Fondazioni Its Italia
Una fiera dedicata agli Its

Una fiera dedicata agli Its - Archivio

COMMENTA E CONDIVIDI

I prossimi 5, 6 e 7 maggio si svolgeranno, in modalità interamente on line, gli Its pop days, la prima fiera virtuale degli Its-Istituti tecnici superiori (www.itspopdays.it). L’evento è organizzato da Confindustria e Umana, in collaborazione con Indire, per diffondere e implementare la conoscenza degli Its ed evidenziarne il valore e l’efficacia nell’occupabilità dei giovani e come vere e proprie “officine del sapere tecnico” ad alto contenuto tecnologico. Nei prossimi anni le aziende si rivolgeranno al mercato del lavoro per chiedere competenze in grado di supportare il processo di trasformazione tecnologica che si sta determinando. Ogni anno le 109 fondazioni Its italiane abilitano centinaia di giovani all’innovazione tecnologica e digitale delle imprese. Inoltre, gli Its rappresentano la prima esperienza italiana di istruzione terziaria professionalizzante legata al sistema produttivo e al mercato del lavoro e si configurano come vere e proprie Accademie del made in Italy. A 13 anni dalla loro istituzione, gli Its stanno vivendo una nuova grande stagione grazie a una spinta che arriva dal governo, dalle aziende, dal mondo del lavoro. Tra gli ospiti della tre giorni: Patrizio Bianchi, ministro dell’Istruzione, Giovanni Brugnoli, vicepresidente per il Capitale Umano di Confindustria, Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana, Giovanni Biondi, presidente di Indire. Diverse le testimonianze di diplomati e rappresentanti degli Its, delle Università e delle Regioni. La giornata finale vedrà come testimonial Veronica Yoko Plebani, Saturnino e Demetrio Albertini.

Gli iscritti agli Its sono ancora troppo pochi rispetto al fabbisogno delle imprese e per questo è necessario promuoverne la scelta come investimento sul futuro. Secondo il monitoraggio Indire, infatti, l’83% dei diplomati in queste eccellenze del territorio ha trovato lavoro a un anno dal diploma, di cui il 92% in un’area coerente con il percorso concluso e, in alcuni percorsi, l’occupazione ha raggiunto il 100% dei diplomati. Si tratta di percorsi terziari professionalizzanti dove la competenza tecnologica si sposa con la pratica aziendale. Sono correlati a sei aree tecnologiche:

1. Efficienza energetica;

2. Mobilità sostenibile;

3. Nuove tecnologie della vita;

4. Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo;

5. Tecnologie dell’informazione e della comunicazione;

6. Nuove tecnologie per il made in Italy (Servizi alle imprese; Sistema agro-alimentare; Sistema casa; Sistema meccanica; Sistema moda).

Intanto il Salone dello Studente Campus Orienta e l’Associazione Rete Fondazioni Its Italia hanno siglato un accordo che prevede la partecipazione delle Fondazioni Its rappresentate dall’Associazione ai molti eventi organizzati da Campus Orienta in tutto il territorio italiano. Obiettivo di queste manifestazioni, che da maggio del 2020 si svolgono in modalità digitale con ampio successo di pubblico (circa 960mila i ragazzi che hanno usato la piattaforma da ottobre 2020 ad oggi) è sia di aiutare i giovani studenti e le proprie famiglie a scegliere il percorso formativo di studi post-scolastico più consono ai ragazzi, sia di favorire l’incontro fra i giovani le Università, le Accademie e gli Its, agendo come punto di riferimento e contatto fra la domanda e l’offerta di formazione. Con presenza ampia e qualificata anche del mondo delle imprese.

«Gli Its - spiega Alessandro Mele, presidente dell’Associazione Rete Fondazioni Its Italia - pur rispondendo a un duplice problema italiano, cioè disoccupazione giovanile e mancanza di figure professionali qualificate fortemente ricercate dalle aziende, non sono ancora sufficientemente conosciuti e apprezzati dai giovani che, per questo motivo, rischiano di non cogliere le opportunità presentate da questo tipo di percorso formativo. La partecipazione alle diverse tappe del Salone dello Studente ci consentirà di sviluppare la vocazione ultra territoriale degli Its, di affermarsi a livello nazionale dando la possibilità di interagire con una delle community più vivaci ed attente di studenti che ci sia sul territorio».

«Gli Its rappresentano un elemento fondamentale nel processo di modernizzazione del sistema formativo italiano, per rispondere alle sfide dell'Economia della Conoscenza - dichiara Domenico Ioppolo, coo di Campus Orienta -. Quest'accordo ribadisce il ruolo che Il Salone dello Studente ha assunto come strumento di orientamento e indirizzo per avvicinare i giovani al mondo del lavoro. Da quando è nato, Campus si propone di far dialogare Scuola, Formazione terziaria e Studenti, fornendo a questi ultimi (sono sei milioni i partecipanti dal 1990 a oggi) la possibilità di accedere a informazioni di qualità e di prima mano. La presenza degli Its ai Saloni dello Studente darà alle ragazze e ai ragazzi che prenderanno parte ai lavori la possibilità di avere un’offerta informativa ancora più completa».

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: