mercoledì 8 luglio 2009
Il Pil dell'eurozona scende del 4,9% su base annuale. Calano anche investimenti e esportazioni.
COMMENTA E CONDIVIDI
Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Unione Europea, ha confermato la prima stima sul pil dell'eurozona nel primo trimestre 2009 diffusa lo scorso 3 giugno: la seconda stima pubblicata oggi, vede ancora il calo del prodotto interno lordo nei primi tre mesi del 2009 è stato del 2,5% rispetto all'ultimo trimestre del 2008. Per l'Ue a 27 stati membri la contrazione è invece stata del 2,4%. Ritocco invece per l'Italia, perla quale la valutazione sul calo nei primi tre mesi del 2009 passa dal 2,4% di giugno all'attuale 2,6%.Per raffronto, nel quarto trimestre del 2008 il pil era calato dell'1,8% sia nell'eurozona, sia nell'Ue-27, e del 2,1% in Italia. Su base annua, dunque rispetto al primo trimestre del 2008, il calo (dato destagionalizzato) del pil dell'eurozona è stato del 4,9%, del 4,7% nell'Ue-27 e del 6,0% per l'Italia.Eurostat rileva inoltre che nel primo trimestre del 2009 i consumi delle famiglie sono calati dello 0,5% nell'eurozona e dello 0,6% nell'Ue-27. Gli investimenti hanno visto una contrazione rispettivamente del 4,1% e del 4,5%. In calo anche le esportazioni (-8,8% nell'eurozona e -8,3% nell'Ue-27), così come le importazioni(rispettivamente -7,6% e -7,8%).
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: