martedì 11 maggio 2021
Duecento addetti al customer care per la sede di Pomezia (in provincia di Roma) e 100 per quella di Cagliari
Opportunità nella trasformazione digitale delle imprese

Opportunità nella trasformazione digitale delle imprese - Archivio

COMMENTA E CONDIVIDI

Ennova, azienda torinese specializzata nel campo della trasformazione digitale, nonostante il periodo di crisi, continua a investire e a crescere con l’obiettivo di supportare e accompagnare le aziende nell’innovazione tecnologica e digitale, fondamentale in questo momento storico. È infatti alla ricerca di 300 addetti al customer care per lanciare il nuovo servizio di assistenza tecnica multicanale. In particolare, sta selezionando 200 addetti per la sede di Pomezia (in provincia di Roma) e 100 per quella di Cagliari. L’azienda offre ai nuovi assunti un contratto di lavoro – Ccnl Telecomunicazioni – con possibilità di crescita professionale. Ai candidati sono richieste ottime competenze informatiche, passione e curiosità per il mondo delle tecnologia, spiccate attitudini comunicative e relazionali, orientamento all'obiettivo e alla risoluzione dei problemi. Per proporre la candidatura è possibile collegarsi alla pagina https://www.ennova.it/lavora-con-noi/, accedere all’annuncio dedicato e compilare il relativo modulo.

Nata a Torino nel 2011, all’interno dell’I3P Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, Ennova - inizialmente formata da appena 20 persone - è oggi una realtà composta da oltre 1.000 addetti, di cui 47 ingegneri per ricerca e sviluppo, distribuiti su cinque sedi sul territorio nazionale (Torino, Milano, Roma, Cagliari e Oricola). Il successo di Ennova è legato a un’innovativa piattaforma tecnologica proprietaria, declinata su una macchina operativa di natura industriale, con cui i tecnici di Ennova sono in grado di intervenire in modo preventivo sulla rete e su tutti i dispositivi digitali del cliente ad essa collegati, di offrire servizi di diagnostica, azioni risolutive da remoto e interventi sul luogo.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: