mercoledì 27 dicembre 2017
In arrivo fondi per riqualificare e valorizzare il polo formativo della Confcommercio
Due milioni di euro per il Politecnico del commercio e turismo
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Due milioni di euro per riqualificare e valorizzare il Capac Politecnico del commercio e del turismo e la Scuola superiore del commercio, del turismo, dei servizi e delle professioni, il polo formativo della Confcommercio milanese in viale Murillo 17. Lo prevede l'accordo di programma promosso dal Comune di Milano e sottoscritto con Regione Lombardia, Fondazione Capac e Associazione Scuola superiore. L'accordo di programma - con il sostegno di Confcommercio Milano, Lombardia e nazionale - è finalizzato ad attuare, entro la fine del 2018, il progetto Vivaio Lavoro con un completo adeguamento delle sedi di Capac e Scuola in viale Murillo: ammodernamento degli spazi interni con riqualificazione di aule e laboratori, attenzione alla sostenibilità energetica, creazione di coworking e spazi incubatore d'impresa; completa digitalizzazione per una formazione 4.0; interventi di miglioramento strutturali anche per le parti esterne degli edifici utilizzati da Capac e Scuola superiore e di proprietà del Comune di Milano.

«Il progetto Vivaio Lavoro è in grado di rinforzare e promuovere l'offerta formativa di Milano e della Lombardia, integrandola con le aziende leader nei settori del commercio, del turismo e dei servizi», afferma il sottosegretario alle Riforme istituzionali, agli enti locali, alle sedi territoriali e alla programmazione negoziata di Regione Lombardia, Daniele Nava. «Ed è proprio in quest'ottica - aggiunge l'assessore all'Economia, Crescita e Semplificazione di Regione Lombardia, Massimo Garavaglia - che Regione Lombardia ha finanziato il progetto Vivaio Lavoro con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo del partenariato territoriale tra istituzioni formative e imprese e valorizzare in tal senso le competenze e le vocazioni del territorio, accrescendone l'attrattività, le potenzialità di sviluppo dei modelli formativi e la capacità di sostenere percorsi di innovazione e di start up».

Nell'anno formativo 2016-2017 Capac ha attivato 1.018 corsi, 60.812 ore di corso, 10.685 allievi iscritti (diritto dovere istruzione e formazione; corsi autofinanziati dal privato; corsi amatoriali; istituti tecnici superiori; istituti di formazione tecnica superiore; corsi abilitanti; apprendistato professionalizzante e duale; formazione continua, enti bilaterali; corsi orologiai, caffetteria, Dote unica lavoro, Garanzia giovani; tirocini extracurricolari; piano Emergo).

«Formazione e valorizzazione del capitale umano, in un percorso inclusivo e sempre più vicino alle imprese - sottolinea l'assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Mauro Parolini - sono fattori determinanti per vincere le complesse sfide che la crisi economica ci ha posto e per creare occupazione. Lo sono soprattutto ora di fronte ai primi e incoraggianti segnali di ripresa, che vedono la nostra regione protagonista. Per questo Regione Lombardia ha deciso di sostenere con un importante impegno economico questo progetto, che costituisce un'opportunità qualificata per i giovani e per tutto il sistema economico e produttivo regionale».

«Un protocollo che consente di mettere a disposizione nuove risorse per l'ammodernamento delle strutture e per la realizzazione di corsi professionalizzanti capaci di rispondere alle moderne esigenze del mercato del lavoro», aggiunge l'assessore a Politiche per il lavoro, Attività produttive e Commercio del Comune di Milano, Cristina Tajani -. L'avvio del progetto Vivaio Lavoro amplia l'offerta formativa a disposizione dei giovani milanesi interessati a sviluppare le proprie competenze nell'ambito del commercio e dei servizi alle imprese. Investire sulla formazione costituisce oggi il migliore strumento di crescita professionale e opportunità, soprattutto in un momento di forte cambiamento delle competenze richieste e attenzione all'autoimprenditoria».

«Il progetto Vivaio Lavoro - spiega Simonpaolo Buongiardino, presidente Capac - verrà realizzato grazie all'attenzione e alla collaborazione dei soggetti istituzionali che mettono a disposizione importanti risorse: per il finanziamento complessivo dei lavori Regione Lombardia interverrà con un milione di euro; Comune di Milano con 500mila euro; Fondazione Capac e Associazione Scuola Superiore con 500mila euro. Un progetto che va ben oltre la riqualificazione strutturale e il restyling di due sedi: consolidando l'ampia esperienza formativa già acquisita, punta a creare un vero e proprio polo dedicato al commercio, al turismo e ai servizi per valorizzare i giovani talenti e le eccellenze delle aziende. Un polo di sviluppo che rafforza la partnership pubblico-privato e diventa aggregatore di diverse competenze: formazione dei giovani, accompagnamento al lavoro, servizi alle imprese, supporto allo start up di nuove imprese, osservatorio tecnico-scientifico sui trend del settore. Un polo che sarà modello di riferimento per collegare pienamente scuola-formazione-impresa».

Nel 2017 la Scuola ha attivato 1.118 corsi, 29.303 ore di corso, 12.754 partecipanti (formazione continua, corsi autofinanziati dal privato, apprendistato, corsi abilitanti, enti bilaterali, e-learning, corso di laurea + master con l'Università Cattolica, istituti di formazione tecnica superiore, Dote unica lavoro, tirocini, inserimento lavorativo).

«Vivaio Lavoro - afferma Maria Antonia Rossini Pigozzi, presidente della Scuola superiore - consentirà di attuare percorsi formativi innovativi nei settori con maggior richiesta di competenze utilizzando le più innovative metodologie didattiche supportate dalle tecnologie digitali: nuovi corsi potranno essere sviluppati per turismo, terme e wellness, attività culturali, Ict, start up d'impresa, settori assicurativo e finanziario, business service».

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