Pannel Plus è un prodotto nanotecnologico tutto italiano, realizzato grazie alla collaborazione tra Università di Bologna e Dive – Spring of Innovation, la prima società in Italia per il trasferimento tecnologico, nata dalla partecipazione di capitali di Paesi in quattro continenti (Italia, Cina, Stati Uniti e Nigeria). Dive Group ha sede a Firenze, ma già si prevede di aprire una sede operativa in provincia di Livorno.

«Dive Group è nata dalla necessità di generare l’anello mancante di congiunzione tra competenze scientifiche e manageriali, creando un legame forte con il mondo della finanza e il mercato - spiega Giovanni Baldi, presidente esecutivo della società -. Oltre 20 anni di esperienza nel settore dell’innovazione e dell’industrializzazione di processi innovativi, ci hanno dato la consapevolezza che l’Italia eccelle per capacità di innovare. Le innovazioni, le invenzioni, seppur brillanti, restano tuttavia nei cassetti della ricerca, senza la possibilità di avvicinarsi al mercato e di generare prodotti competitivi e, soprattutto, posti di lavoro stabili. Aiutare il nostro Paese, questa la nostra vision primaria».

Con Pannel Plus è possibile affrontare e risolvere il problema del soiling, cioè la diminuzione di efficienza degli impianti fotovoltaici causata dall’inquinamento ambientale. In Italia si stima ogni anno una perdita enorme per effetto dell’inquinamento che si deposita sui pannelli solari. Un valore che può andare anche ben oltre i 100 milioni di euro all’anno. Risolvere il problema significa lavorare sull’efficienza e aumentare la capacità industriale ed economica del nostro sistema Paese.

«Lo studio, inizialmente teorico e focalizzato sulla sintesi di fotocatalizzatori a elevata efficienza - sottolinea Baldi - ha quasi subito sposato il tema delle energie rinnovabili grazie all'intuizione di Norberto Roveri, presidente onorario di Dive Group e professore ordinario presso il Dipartimento di Chimica all’Università di Bologna, e del suo team di ricerca. Questa collaborazione ci permette di parlare con orgoglio di innovazione scientifica e di solidità industriale».

La società fiorentina è anche alla ricerca di personale. Spazio per un neolaureato in Economia per controllo di gestione, con conoscenze spinte su Excel. Previsto un inserimento con stage pagato di sei mesi (nell’ambito di un accordo quadro con la Regione Toscana). Oltre a formazione specifica e successivo consolidamento del rapporto con contratto. Si seleziona, inoltre, un ingegnere junior (anche neolaureato, con specializzazione in energetica/elettronica), per affrontare le tematiche della produzione di energia da fotovoltaico (inclusa attività di ricerca su sistemi robotizzati per applicazione nanomateriali e Apr, attualmente in fase di sviluppo). Gradite conoscenze di base in fluidodinamica. La persona dovrà crescere nel ruolo fino ad assumere incarichi di responsabilità tecnica e acquisire la capacità di interfacciarsi con strutture tecniche di aziende internazionali di grandi dimensioni, leader di settore e Centri di Ricerca (Università, Cnr). Lingua inglese “fluente” parlata e scritta. Disponibile a missioni all’estero. Contratto in base al profilo del candidato.

Gli interessati possono inviare il cv a: http://www.divegroup.it/lavora-con-noi.