De’Longhi, tra i leader nella produzione di macchine da caffè, ha annunciato due nuove partnership con World Coffee Research (WCR) e Slow Food Coffee Coalition (SFCC) per tutelare la qualità dell’offerta e salvaguardare l’ambiente di coltivazione, migliorando le condizioni di vita degli agricoltori e le pratiche aziendali da loro utilizzate. Una tappa cruciale nel percorso di sostenibilità. L’azienda vuole essere sempre più impegnata nel supportare le modalità di produzione e consumo e nel sensibilizzare verso scelte responsabili.
“Come produttori di macchine che partono dai chicchi freschi per trasformarli nel caffè che noi tutti amiamo, abbiamo la responsabilità di proteggere le persone e i processi che sono alla base del nostro business, avvicinando nel contempo i consumatori alle attività che precedono il loro caffè”, spiega Zeno Adami, Global Brand Director di De’Longhi.
La partnership con WCR supporterà attività di ricerca su coltivazione, protezione e miglioramento dell’offerta di caffè di qualità e sulle modalità per migliorare le condizioni di vita dei coltivatori. Con le macchine per caffè in chicchi, De’Longhi sottoporrà a test le varietà di chicchi di caffè identificate dal WCR supportando in tal modo l’obiettivo dell’organizzazione di proteggere nuove varietà resistenti ai cambiamenti climatici. Attraverso la partnership con SFCC – coalizione fondata dalla non profit Slow Food – De’Longhi collaborerà con gli stakeholder dell’intero settore del caffè per facilitare l’accesso a caffè prodotto in maniera equa e rispettosa dell’ambiente oltre che promuovere per i consumatori attività educative sul tema.
