venerdì 12 maggio 2017
Dai massaggi alla scrivania (nella foto) ai servizi di lavanderia, dalla spesa in ufficio alla previdenza integrativa e assistenza sanitaria
Così si "coccolano" i dipendenti
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Non c'è niente di meglio che coccolare i propri dipendenti. E così alla Day Gruppo Up hanno pensato bene di offrire servizi su misura. Secondo recenti studi, infatti, il 76% dei lavoratori in tutto il mondo accusa problemi fisici, il 38% è sottoposto a un alto tasso di stress e pressione e il 24% è demotivato e non dimostra alcune attaccamento al posto di lavoro. I numeri fanno riflettere: le persone poco incentivate e non in salute, infatti, non riescono a raggiungere i risultati attesi quindi difficilmente potranno essere felici con il proprio lavoro quotidiano.

L'azienda, con sede a Bologna, opera nel mercato dei servizi alle imprese e alle persone, è la filiale italiana di un Gruppo francese. «Abbiamo avviato un programma di welfare aziendale interno dedicato al benessere dei nostri collaboratori per contribuire a migliorare la vita in ufficio - spiega Mariacristina Bertolini, direttore generale di Day Gruppo Up -. Da anni siamo impegnati nella valorizzazione delle risorse umane. Il welfare fa parte della nostra cultura aziendale, in parte importata dalla Francia. Abbiamo messo una piattaforma a disposizione dei nostri dipendenti e delle aziende clienti. Il programma si amplierà e muterà in base alle esigenze e alle richieste dei dipendenti, con cui l’azienda costruisce il piano di welfare».


I servizi sono molteplici e tagliati per soddisfare diversi bisogni della popolazione aziendale. Si tratta dello stesso approccio che Day applica per sviluppare i piani di welfare, sulla scorta delle recenti agevolazioni introdotte dalla legge di Bilancio.

Primo su tutti la flessibilità oraria, richiesta soprattutto dalle donne. E poi il servizio di conciergerie aziendale dall’evocativo nome di Aladin. È infatti stato siglato un accordo con produttori locali di alimenti bio a chilometro zero come formaggi, yogurt, burro, uova, farina e riso, frutta e verdura; concordate promozioni speciali a prezzi agevolati per il lavaggio automobile o per trattamenti di igiene orale.

Per aiutare invece a sconfiggere i principali “mali” che affliggono chi lavora in ufficio, come mal di schiena, mal di testa, tunnel carpale e cervicale, è stato messo a disposizione un servizio ad hoc di massaggio alla scrivania della durata di 15 minuti: massoterapisti della start up bolognese Shape Me sono a disposizione con tutta l’attrezzatura necessaria, tra cui una sedia ergonomica, per alleviare il “peso” del lavoro.

Infine, per offrire un utile strumento di condivisione e di aggiornamento ai dipendenti, ha lanciato Tam Tam, l’intranet aziendale. Uno spazio interattivo tra colleghi e tra azienda e dipendenti, di condivisione documenti oltre che di aggiornamento informazioni utili ma anche ludiche: nella sezione “Risorse umane”, ad esempio, è possibile sapere le chiusure aziendali e le presenze dei colleghi, in “Annuario” è possibile trovare tutti i dipendenti di ogni filiale europea, mentre “Annunci” è un virtuale mercatino di acquisto e vendita oggetti e le offerte di Aladdin si trovano nella pagina “Attività Sociale e Culturale”.

«Risulta chiaro - continua la manager - come la mission di Day e della casa madre Gruppo Up sia migliorare le proprie prestazioni in ambito di Corporate Social Responsibility per quanto riguarda l’etica, il sociale e l’ambientale al fine di soddisfare dipendenti, clienti e fornitori. Fa parte del nostro Dna, perché ci rifacciamo all’esperienza della nostra casa madre Gruppo UP, che da tempo valorizza i suoi collaboratori con misure di welfare. Importiamo questa cultura aziendale all’interno di Day e la proponiamo anche ai nostri clienti. Inoltre è prevista anche la previdenza integrativa e l'assistenza sanitaria per i dipendenti e i loro familiari. Dal punto di vista delle assunzioni, individuiamo talenti partecipando a diversi eventi organizzati dalle Università. Di recente abbiamo assunto una decina di persone. Mentre puntiamo molto alla crescita interna con la formazione continua».

A certificare e premiare il grande sforzo realizzato dall’azienda in questo senso è Ecovadis, piattaforma di valutazione che opera in circa 150 settori merceologici e 95 Paesi nel mondo. L’italiana Day ha ottenuto il livello Gold, il miglior punteggio tra le filiali dell’intero Gruppo.

I dipendenti stanno così bene, che hanno perfino deciso di partecipare di nuovo all’iniziativa denominata “Operazione Zero Virgola”, con riferimento ai decimi di euro dello stipendio dopo la virgola. Ha aderito quasi l’80% dei lavoratori per questa edizione, in netta crescita rispetto al 58% del 2016.

È stata anche data la possibilità di donare un importo fisso mensile (esempio: cinque euro al mese, equivalente a 60 euro l’anno). Gli importi sia decimali che a cifra fissa, sono deducibili dai redditi da lavoro dipendente. L’81% degli aderenti ha deciso di donare i centesimi di euro, mentre il 19% ha compiuto la scelta di devolvere un importo fisso dello stipendio.
Le associazioni beneficiate, scelte direttamente dai dipendenti tramite un questionario, quest’anno sono: Piccoli Grandi Cuori Onlus, associazione di riferimento che opera presso i reparti di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica del Policlinico Universitario di Bologna e Ageop, Associazione Genitori Ematologia Oncologica Pediatrica.

«Siamo orgogliosi di questa iniziativa - conclude Bertolini - che, sia in Francia sia in Italia, ha visto un aumento sensibile delle adesioni da parte dei nostri dipendenti. Continuiamo infatti a far vivere questo progetto, con l’obiettivo concreto di offrire loro sempre più occasioni e spunti di riflessione. Il gesto solidale dei nostri lavoratori è un segno concreto di solidarietà e mira a rappresentare un’esperienza che speriamo possa essere esempio condivisibile anche da altre aziende in futuro».

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