giovedì 22 agosto 2019
Sono aperte fino al 6 ottobre le iscrizioni a Big (Business Intergenerational Game), il progetto promosso dal Centro di formazione management del terziario (Cfmt)
Così si rilancia il settore alberghiero
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Sono aperte fino al 6 ottobre le iscrizioni a Big (Business Intergenerational Game), il progetto promosso dal Centro di formazione management del terziario (Cfmt), finalizzato a fondere l'esperienza dei manager con le competenze digitali dei giovani appassionati del mondo business. Big si basa, infatti, su un metodo di apprendimento attraverso il quale i manager collaborano con gli studenti universitari e i laureati: ogni squadra è mista e lo scopo è cooperare per vincere, per crescere e per acquisire nuove competenze.

Big è una simulazione della realtà aziendale nel settore alberghiero, un vero e proprio "business game" che si sviluppa su una piattaforma tecnologica realizzata ad hoc: ad ogni squadra viene assegnato un
albergo in situazione di crisi e starà ai partecipanti cercare di restituirgli un buon posizionamento sul mercato. I partecipanti, per raggiungere questo obiettivo, avranno un mese di tempo che corrisponderà a quattro anni di gestione dell'azienda suddiviso in quattro round, ogni round rappresenta un anno di gestione.

Una prestigiosa giuria -formata da manager, giovani imprenditori, giornalisti, docenti e consulenti- premierà i gruppi che, meglio di altri, otterranno risultati aziendali di successo facendo leva sulla
collaborazione intergenerazionale.

Il 12 dicembre a Milano si terrà, infatti, l'evento conclusivo durante il quale verranno presentati gli output formativi prodotti da Big e l'assegnazione dei riconoscimenti. Per i giovani vincitori primi classificati è previsto un Learning Tour in una struttura internazionale e 3mila euro da spendere in corsi di
formazione nelle più prestigiose università italiane, mentre per le squadre arrivate al secondo e terzo posto un riconoscimento rispettivamente di 2mila e 1.000 euro.

«La cooperazione intergenerazionale, legata all'evoluzione sempre più rapida delle tecnologie, sta diventando per le aziende - commenta Pietro Luigi Giacomon, presidente di Cfmt - una chiave di successo fondamentale. Se è vero dunque che Cfmt è un Centro di formazione per manager, siamo altrettanto convinti, oggi più che mai, che sia necessario coinvolgere i giovani, che altro non sono che i manager di domani, investendo concretamente su di loro. Per questo abbiamo voluto dar vita a questo
progetto che ha comunque una doppia funzione: non saranno infatti solo i giovani a trarne beneficio, grazie a una sperimentazione diretta delle dinamiche del lavoro, ma anche i manager, che potranno avvalersi
del naturale entusiasmo dei ragazzi e della loro dimestichezza con le nuove tecnologie, cogliendone più in profondità opportunità e vantaggi competitivi. In azienda vince chi sa collaborare, si tratta dunque a nostro avviso di un'iniziativa 'win-win' che potrà aiutare anche Cfmt a migliorare e perfezionare la sua offerta formativa rivolta ai dirigenti d'azienda».

Lo scenario di partenza è identico per tutte le squadre. Ogni squadra rappresenta una struttura alberghiera che versa in una situazione di difficoltà (il mercato di riferimento è sia nazionale sia globale) e l'obiettivo finale è risanare l'azienda. Ogni squadra, composta da almeno quattro giovani, oltre ai manager, si confronterà direttamente con il mercato e non avrà rapporti diretti con le altre squadre. Nella simulazione saranno rappresentate tre funzioni aziendali: direzione di gestione alberghiera; amministrazione e controllo; marketing - vendite. I membri di ogni squadra apparterranno a una di queste funzioni aziendali, o come responsabili (un solo membro per funzione) o come specialist. L'assegnazione dei ruoli è lasciata ai membri della squadra.

All'inizio del primo round, che prenderà il via il 21 ottobre, saranno forniti alle squadre i dati storici relativi al mercato e alla gestione dell'albergo nei due anni precedenti, e un pannello di controllo che riporta i principali indicatori di valutazione e gestione. Durante lo svolgimento del business game ogni squadra dovrà analizzare la situazione, prendere delle decisioni e utilizzare gli strumenti messi a disposizione dall'ambiente simulato. Al termine di ogni round è previsto un checkpoint nel quale saranno fornite ad ogni
squadra alcuni feedback e una serie di informazioni chiave per il round successivo (andamento del mercato, eventi istituzionali, legislativi e politici), come da regolamento.

I risultati finali del progetto saranno poi rielaborati da Cfmt in chiave formativa così da evidenziare le migliori modalità di collaborazione intergenerazionale in modo concreto ed esperienziale attraverso la creazione di modelli e prassi di gestione efficace dei gruppi di lavoro articolati per competenze e per valori generazionali
di riferimento.

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