mercoledì 6 aprile 2016
Firmata l'intesa tra Microsoft Italia e il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (nella foto la firma del ministro Giuliano Poletti e dell'ad di Microsoft, Carlo Purassanta) per dare accesso gratuito a tecnologia e a corsi di formazione a coloro che vogliono avviare un progetto imprenditoriale.
Così si impara a creare la propria azienda
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Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, e l’amministratore delegato di Microsoft Italia, Carlo Purassanta, hanno annunciato oggi nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la sede del Ministero l’avvio di un accordo di collaborazione volto al sostegno dell’imprenditorialità giovanile nel nostro Paese.L’iniziativa Bizspark per Garanzia giovani si inserisce nel programma che punta a migliorare l’occupabilità dei Neet (coloro che non studiano e non lavorano) e offrirà ai giovani registrati che vogliano avviare un progetto imprenditoriale, la possibilità di accedere gratuitamente a percorsi di formazione e risorse tecnologiche messe a disposizione da Microsoft. "La collaborazione che avviamo oggi con Microsoft - ha spiegato Poletti - arricchisce ulteriormente le opportunità che Garanzia giovani mette a disposizione dei ragazzi che si sono registrati al programma. In particolare, questa nuova iniziativa conferma il nostro impegno per sostenere i giovani che vogliano costruire una propria attività imprenditoriale. Attraverso il fondo Selfiemployment li aiutiamo con la disponibilità di finanziamenti a tasso zero; con questo nuovo progetto offriamo loro la possibilità di utilizzare gratuitamente risorse tecnologiche indispensabili per sviluppare in modo più efficace la propria idea di impresa". k è un progetto nato per aiutare i giovani a realizzare progetti imprenditoriali a lungo termine, mettendo a loro disposizione gratuitamente dotazioni tecnologiche, consulenza tecnica, commerciale e manageriale, opportunità di visibilità sul mercato e networking con investitori in tutto il mondo. Le start up che intendono aderire al progetto devono essere aziende non quotate in attività da meno di tre anni, impegnate nello sviluppo di un prodotto o servizio software che costituirà una parte significativa delle attività attuali o previste, ed avere un fatturato annuo inferiore a un milione di dollari. A oggi, Microsoft Italia ha supportato oltre 3mila nuove imprese nell’ambito del programma Bizspark, lanciato nel 2008. "Oggi più che mai - ha concluso Purassanta - sostenere lo sviluppo dell’Italia significa prima di tutto aiutare i giovani ad acquisire competenze strategiche e a porre le basi per costruire progetti imprenditoriali in grado di competere a livello internazionale. Come Microsoft crediamo molto nell’importanza e nella validità di programmi come Garanzia giovani che offrono opportunità ai nostri giovani di credere nelle proprie idee e di inventarsi il loro futuro. In questi ultimi anni, abbiamo dato la possibilità a migliaia di nuove aziende di nascere, svilupparsi ed avere successo anche a livello internazionale e ci auguriamo che ne seguiranno molte altre, mettendo a frutto talenti ed ottime idee imprenditoriali grazie all’accelerazione offerta dal digitale".
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