mercoledì 21 giugno 2017
Sono in corso le iscrizioni al master in Relazioni internazionali e protezione internazionale dei diritti umani
La sede della Sioi a Roma

La sede della Sioi a Roma

COMMENTA E CONDIVIDI

Sono in corso le iscrizioni al master in Relazioni internazionali e protezione internazionale dei diritti umani, organizzato dalla Sioi (Società italiana per l'organizzazione internazionale) di Roma. Il master è rivolto ai giovani laureati interessati alle carriere nelle organizzazioni internazionali, alla carriera diplomatica e adoperare nelle imprese nazionali e multinazionali.

Il corso inizia l'11 ottobre 2017 e termina il 29 marzo 2018, è articolato in quattro aree disciplinari e in quattro seminari di specializzazione. Sono ammessi i laureati di tutte le facoltà o i laureandi che conseguiranno il titolo entro il termine del master. Le attività didattiche consistono in lezioni, seminari, conferenze ed esercitazioni per un totale di circa 200 ore in aula e di 400 ore di studio individuale. Il corso si svolge il mercoledì, il giovedì ed il venerdì dalle 9 alle 13. A completamento del percorso formativo farà seguito per i giovani laureati un periodo tirocinio curriculare presso organizzazioni o istituzioni internazionali, amministrazioni ed enti pubblici, associazioni private e imprese.

La domanda d'iscrizione va presentata compilando il modulo di i
scrizione e inviando la documentazione richiesta all’indirizzo e-mail formint@sioi.org oppure via fax allo 066789102. La quota di partecipazione è di 4.300 euro, di cui 300 non restituibili, andranno versati al momento della presentazione della domanda di iscrizione tramite ccp n. 33468000 intestato alla Sioi, Via S. Marco 3, 00186 Roma - o tramite c/c bancario intestato alla Sioi (Unicredit Ag. A Via del Corso, 307 - 00186 Roma) codice Iban: IT79X0200805181000400118070.

Agevolazioni per il pagamento: in base a un accordo con Unicredit è possibile ottenere un pagamento rateale a condizioni vantaggiose e un eventuale finanziamento per la frequenza del master.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: