giovedì 9 febbraio 2017
Studenti del Foresi di Portoferraio faranno esperienza in cucina, presso la reception, in sala macchine; quelli del Majorana e dell'Odero di Genova faranno pratica nel settore informatico
Corsica Sardinia Ferries, dai banchi ai ponti delle navi
COMMENTA E CONDIVIDI

Corsica Sardinia Ferries, conscia dell’importanza dell'alternanza scuola-lavoro e da sempre attenta alla formazione e all’occupazione giovanile, ha siglato, anche per il 2017, gli accordi con alcuni importanti istituti, confermando l’impiego di oltre 40 studenti.

Saranno 20 gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Foresi di Portoferraio che potranno fare esperienza in cucina, presso la reception, in sala macchine; mentre gli 8 studenti dell’Istituto Tecnico Majorana e dell’Istituto Odero, entrambi con sede a Genova, faranno pratica nel settore informatico ed elettronico. La Compagnia ospiterà anche studenti provenienti dall’Istituto Nautico di St. Malo, dall’Istituto Nautico Pierre Loti di Paimpol e dalla École Nationale Supérieure Maritime di Le Havre.

Con altri istituti liguri, sardi e toscani saranno, a breve, siglate nuove convenzioni.

Gli alunni seguiranno il lavoro del settore specifico per il quale saranno imbarcati: coperta, macchine, camera e collaboreranno con il personale di bordo, che li accompagnerà per tutto il percorso formativo.

Le unità pronte ad accogliere gli studenti sono sette: cinque Mega Express e due Cruise Ferries.

«L’alternanza scuola-lavoro permette ai ragazzi di conoscere una nave, le regole da seguire e le attività che si svolgono a bordo. Possono imparare il lavoro e capire se sono realmente portati per la vita di mare, che richiede passione, impegno e sacrificio», afferma Matteo Giannelli, comandante d’armamento di Corsica Sardinia Ferries.

Negli anni passati, il progetto alternanza scuola-lavoro e i tirocini formativi realizzati in collaborazione con il Nautico Ferraris-Pancaldo di Savona e il Nautico Cappellini di Livorno hanno permesso alla compagnia di individuare gli studenti più meritevoli e con una spiccata attitudine per il lavoro marittimo, facendoli entrare nell’organico.


© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: