venerdì 29 novembre 2019
Al via "Open your mind" per l'inserimento nei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero e conciario in Italia, Romania, Portogallo, Spagna, Germania e Polonia
Un progetto per promuovere l'occupazione giovanile
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La Commissione Europea lancia il progetto Open your mind per promuovere l’occupazione dei giovani nei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero e conciario (settori Tclf), comparti strategici per l’economia europea, nonché tra i più innovativi, soprattutto nelle tecnologie digitali. Lanciata da Easme, Agenzie Europea per le piccole e medie imprese, e Dg Grow, Direzione generale della Commissione Europea per il mercato interno, l’industria, imprenditoria e pmi, l'iniziativa coinvolge Italia, Romania, Portogallo, Spagna, Germania e Polonia, ovvero i sei Paesi europei con la maggiore rappresentanza di industrie. I settori manifatturieri europei del Tclf contribuiscono in modo chiave all'occupazione e al valore aggiunto dell'economia europea. Con un fatturato di oltre 200 miliardi di euro e circa 225mila imprese, i settori Tclf impiegano oltre due milioni di lavoratori in Europa. Robotizzazione, realtà aumentata, digitalizzazione e altre nuove tecnologie, tuttavia, stanno rivoluzionando il modo in cui le persone imparano e le aziende lavorano.

L’obiettivo del progetto è quello di arrivare ai giovani attraverso istituti didattici e aziende, mostrando le opportunità legate ai settori Tclf e accrescendo l’attenzione sulle occasioni che offrono questi comparti. Il progetto vuole inoltre far superare e abbandonare gli stereotipi a volte legati a questi settori, mostrando le più recenti evoluzioni inerenti la digitalizzazione, la robotica, la sostenibilità, l’internazionalizzazione, l’innovazione.

In ultimo il progetto vuole connettere le scuole e gli studenti all’industria, fornendo loro l’occasione di poter “toccare con mano” ogni aspetto della filiera produttiva. Sono previsti 72 eventi in 60 località diverse, 14 stand periodici, due contest on line, una campagna di comunicazione in 6 lingue più una, ovvero nelle lingue dei sei paesi target e in inglese. I materiali della campagna, tra cui i video promozionali, sono disponibili sul sito openyourmind-tclf.eu.

Il progetto rientra nell'ambito del “Blueprint for sectoral cooperation on skills” sviluppa strategie e azioni concrete per soddisfare le esigenze delle industrie Tclf e contribuisce alla crescita economica e sociale dei paesi dell'UE, offrendo molteplici opportunità di lavoro alle nuove generazioni. Le attività del programma sono nella cornice della New Skills Agenda for Europe, adottata nel 2016 dalla Commissione Europea per lanciare dieci azioni finalizzate a dare ai cittadini europei formazione, skill e supporto per affrontare il mondo del lavoro.

Le industrie europee dei Tclf sono considerate uniche e apprezzate in tutto il mondo per la creatività nel design e nello stile, cura dei dettagli, colori e fantasie sempre nuovi, tecnologia, innovazione di materiali e tendenze, qualità e standard elevati, rispetto dell’ambiente e responsabilità sociale. Questo status comporta che i settori tessile, abbigliamento, calzaturiero e conciario, ovvero produttori, brand di moda e rivenditori, per mantenere il proprio standard siano sempre più al passo con l’innovazione tecnologica: intelligenza artificiale (AI), blockchain, soluzioni che vanno dall'economia lineare a quella circolare, fibra ottica e stampa 3D, tutto per mantenere l’Unione Europea. Tra gli esempi di innovazione offerti dal settore le tecnologie automatizzate, esoscheletri, stampa 3D, sistemi di cucito robotizzati, macchine da maglieria e taglio laser, che hanno rivoluzionato le industrie Tclf in termini di occupazione e produzione, portando con sé molti potenziali vantaggi: produzione just-in-time, riduzione di sprechi e giacenze in magazzino, minori costi di trasporto e tempi di consegna e un complessivo miglioramento della qualità dei prodotti. Sul fronte della digitalizzazione è enorme il numero di attuali e future applicazioni delle tecnologie digitali che stanno rivoluzionando il settore Tclf, con il conseguente risparmio sui costi: dalle etichette Rfid ai sensori, dall'Internet of Things alla realtà virtuale aumentata (Avr), dalla blockchain alla AI.

Le politiche di crescita green dei governi e la richiesta di una maggiore sostenibilità ambientale da parte dei consumatori portano brand e produttori di materie prime ad adottare nuove tecnologie, strategie e processi produttivi sostenibili. Il crescente impegno delle industrie nella salvaguardia del pianeta sta portando a molteplici innovazioni anche nei materiali utilizzati nei Tclf, riducendo allo stesso tempo l’impatto ambientale. Le nuove tecniche di produzione, come il taglio laser, gli esoscheletri e i robot da cucito rendono le attività sempre più semplici e veloci.

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