Arriva la nuova Classe E e cambia quello che, con 13 milioni di unità prodotte dal 1978, è uno degli elementi di punta nella gamma Mercedes. Un modello di segmento superiore che, nel nostro mercato, richiama gli utenti privati (soprattutto con la wagon), gli acquirenti delle flotte aziendali e delle auto per i manager e il mondo professional, come i noleggiatori con conducente.
“Negli ultimi anni Classe E, che abbiamo venduto in quasi 17 mila unità dal 2009, si è distinta soprattutto per la sua eleganza, il suo confort, la sua sicurezza, la sua immagine - spiega Cesare Salvini, direttore marketing di Mercedes Benz Italia - ora con la nuova generazione puntiamo ad aggiungere un valore molto importante: l'emozione”.
Disponibile nelle concessionarie dal prossimo 13 e 14 aprile, la Classe E viene proposta in prevendita a partire da 39.980 euro per la berlina turbodiesel E 200 CDI da 136 Cv (+2.300 euro per la wagon) e da 42.360 euro per la berlina a benzina E 200 da 184 Cv. A seconda della versione, il prezzo arriva ad essere inferiore di 2.700 euro rispetto alla generazione precedente.
Il nuovo carattere “emozionale” della Classe E si evidenzia già con l'inedito frontale, più aggressivo, personale e declinabile - a seconda dei gusti e dell'allestimento - nel tradizionale schema con la stella a tre punte sul cofano o in quello sportivo con il marchio al centro della mascherina. Spiccano i grandi fari con i doppi elementi sotto ad un unico vetro e con una forte (e piacevole) caratterizzazione luminosa, data da due doppie 'V' disegnate dalle luci diurne a Led.
Nuovi anche il cofano motore e lo scudo anteriore con le linee più fluide ed eleganti, con un segno forte dato dalle ampie prese d'aria che sottolineano con discrezione il carattere sportivo della Classe E. La coda è più morbida e più sviluppata in orizzontale grazie ai nuovi gruppi ottici a Led. A bordo della Classe E giudizio positivo per gli interni, in linea con la nuova espressività degli esterni. Tra le novità (oltre al volante ed ai comandi del cambio) un elegante orologio analogico collocato tra le due bocchette centrali e una modanatura in due parti, che si estende per l'intera larghezza del cruscotto e che è disponibile, indipendentemente dalla versione, in look legno o alluminio. Interamente rinnovati anche il design delle bocchette di ventilazione e un orologio analogico in mezzo alle due bocchette centrali.
Al volante delle versioni a gasolio, che restano “centrali” per il mercato italiano, la Classe E evidenzia il lavoro di sviluppo e affinamento dei gruppi propulsori e del telaio. In particolare le unità sotto al cofano della E200 CDI, della E220 CDI e della E250 CDI - il quattro cilindri di 2.143 cc rispettivamente da 136, 170 e 204 Cv - coprono tutte le esigenze di utilizzazione, con ottime prestazioni (0-100 km/h in 9,5 - 8,4 e 7,5 secondi) e consumi contenuti in 4,9 - 4,7 e 4,8 litri/100 km nel ciclo misto.
Promossi a pieni voti nel test sulle strade del Montserrat, attorno a Barcellona, anche il nuovo sterzo diretto elettromeccanico e l'assetto, rivisto in molti elementi e ora disponibile con cinque diverse tarature. E dove l'abilità dei pilota non arriva Classe E propone, di serie o come optional, undici dispostivi di assistenza alla guida (sotto la definizione di Intelligent Drive) che, per la prima volta, sono tra l'altro in grado di evitare incidenti con veicoli o pedoni che attraversano la corsia, di correggere le sbandate intervenendo sulla direzione dell'auto e di evitare anche incidenti con veicoli provenienti dal senso contrario.
