S eduta in rialzo per Piazza Affari con il Ftse Mib che ieri ha chiuso a +0,43%. Tra i titoli in luce St (+9,6%) che ha anticipato nei conti le stime sul secondo trimestre. Bene Finmeccanica (+2,62%) e Saipem (+1,89%). A Borsa chiusa la società ha indicato ricavi nel trimestre in calo a 2,8 miliardi e un utile a 61 milioni oltre a confermare la guidance per il 2016. Acquisti su Azimut (+2,48%), Finmeccanica (+2,62%) e Fca (+1,71%). Bene Snam (+1,15%) nel giorno in cui l’assemblea ha approvato il bilancio 2015, rinnovato il Cda e nominato Carlo Malacarne presidente e Marco Alverà Ad. In calo le quotazioni dei bancari con UniCredit che ha ceduto il 2,12%, Bper l’1,54%, Banco Popolare l’1,37%. Male anche Unipol (-1,25%) nel giorno dell’assemblea mentre Intesa Sanpaolo, che ha confermato un obiettivo sul dividendo di 3 miliardi per l’esercizio, ha chiuso a +0,08%. Negativa Mediaset (-0,95%) anche se i primi quattro mesi dell’anno si sono chiusi con un balzo della raccolta pubblicità del 4,5%. Maglia nera Telecom (-2,6%) mentre il Cda ha nominato vicepresidente senza deleghe Arnaud De Puyfontaine, ceo di Vivendi. Fuori dal paniere principale vendite su Rcs (-2,61%) mentre Cairo (+0,12%) ha confermato che l’offerta di scambio rivolta ai soci del Corriere è immodificabile. mercati