Tre mesi ancora di rodaggio per le certificazioni mediche online dei lavoratori delle industrie. Dalla riunione del Comitato tecnico di monitoraggio del nuovo sistema informatico (organismo previsto dalla circolare n. 4 del ministro per la funzione pubblica, Renato Brunetta, e del ministro del lavoro, Maurizio Sacconi, pubblicata sulla gazzetta ufficiale n. 135 del 13 giugno), svoltasi il 16 giugno, è stata chiarita infatti la decorrenza dei “tre mesi” di sperimentazione fissando, di conseguenza, al prossimo 13 settembre l’entrata a regime (anche) per le imprese private della nuova disciplina sulle certificazioni mediche online, già operativa nel settore pubblico. La circolare n. 4/2011 ha dettato istruzioni operative per l’effettiva equiparazione del settore privato a quello pubblico circa la “trasmissione per via telematica dei certificati di malattia”, equiparazione prevista dall’articolo 25 della legge n. 183/2010 (Collegato lavoro). In pratica, nel settore pubblico opera un sistema “informatico” che prevede la trasmissione dei online dei certificati di malattia dei lavoratori da parte dei medici o delle strutture sanitarie certificatori. Il certificato è inviato all’Inps il quale, una volta ricevuto, lo trasmette immediatamente, sempre in via telematica, all’amministrazione di appartenenza del lavoratore. L’inosservanza degli obblighi della trasmissione telematica costituisce illecito disciplinare a carico dei medici e, in caso di  reiterazione, determina il licenziamento ovvero, per i medici convenzionati, la decadenza dalla convenzione.Il Collegato lavoro ha fissato l’estensione di questa disciplina prevista per gli statali anche al settore privato, con decorrenza dal 1° gennaio 2010. Tuttavia, la legge n. 183/2010 è entrata in vigore a termine già scaduto, cioè successivamente, il 24 novembre, che rappresenta la data a partire dalla quale è da ritenersi uniformato il regime legale del rilascio e della trasmissione dei certificati in caso di assenza per malattia per i dipendenti pubblici e per quelli del settore privato, ivi compresi gli aspetti sanzionatori. La circolare ministeriale n. 4/2011 ha previsto uno speciale regime transitorio per le imprese private consentendo, per i tre mesi successivi “alla data di pubblicazione” della circolare medesima, la possibilità (per le imprese) di chiedere ai propri lavoratori l’invio, secondo le tradizionali modalità (cioè consegna a mano), di una copia cartacea dell’attestazione di malattia rilasciata dal medico all’atto dell’invio telematico, ovvero scaricata in un momento successivo dallo stesso lavoratore dal sito internet dell’Inps. Nel corso della riunione del comitato tecnico di monitoraggio dei certificati medici online, svoltasti il 16 giugno a Palazzo Vidoni (la seconda volta che si è riunita), il ministero della funzione pubblica ha precisato che l’entrata a regime delle nuove disposizioni è prevista per il prossimo 13 settembre, ovvero a tre mesi dalla data di pubblicazione di quest’ultima sulla gazzetta ufficiale.