mercoledì 3 luglio 2013
Chiusura sopra i minimi di giornata per l'aggravarsi della crisi politica portoghese. Aiuta Wall Street, che è in leggero rialzo, non aiutano invece le tensioni tra Grecia e troika, la crisi egiziana e l'indice pmi servizi cinese in ribasso.
COMMENTA E CONDIVIDI
Le Borse europee chiudono in calo, ma sopra i minimi di giornata, per l'aggravarsi della crisi politica in Portogallo, che mette a rischio l'applicazione delle misure di austerità concordate con i creditori internazionali. Aiuta Wall Street, che è in leggero rialzo, non aiutano invece le tensioni tra Grecia e troika, la crisi egiziana e il calo dell'indice pmi servizi cinese. La Borsa di Lisbona va giù del 5,31%. Francoforte segna -1,03% a 7.829,32 punti, Parigi -1,08% a 3.702,01 punti e Londra -1,17% a 6.229,87 punti. A Milano l'indice Ftse mib cede lo 0,54% a 15.282,81 punti e Madrid, più esposta al rischio Portogallo, cede l'1,56%.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: