martedì 9 marzo 2021
Spetta a tutte le famiglie in presenza di un figlio nato, adottato o in affido temporaneo tra il 1° gennaio e 31 dicembre. Gli importi sono quelli dello scorso anno come anche la durata
Al via le domande di presentazione per il bonus bebè

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Via libera dell’Inps alla presentazione delle domande del bonus bebè per le nascite, adozioni o affidamenti temporanei dell’anno in corso (dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021). Per gli eventi avvenuti fino al 3 marzo, il termine di 90 giorni che garantisce l’erogazione piena del bonus, cioè dal mese di nascita/adozione/affidamento fino alla prima candelina, è fissato al 1° giugno (decorre dal 3 marzo). Per le istanze presentate oltre il termine di 90 giorni, il bonus decorre dal mese di presentazione e termina il giorno del primo compleanno, con conseguente perdita delle mensilità arretrate. Lo spiega l’istituto di previdenza con apposito messaggio pubblicato sul proprio sito internet.

Il bonus spetta a tutte le famiglie in presenza di un figlio nato, adottato o in affido temporaneo tra il 1° gennaio e 31 dicembre 2021. Gli importi sono quelli dello scorso anno come anche la durata, pari a 12 mensilità. Per il primo figlio: 960 euro (80 euro al mese) se l’Isee è superiore a 40mila euro; 1.440 euro (120 euro mensili) se l’Isee è compreso tra 7.001 e 40mila euro; 1.920 euro (160 euro mensili) se l’Isee è tra 0 e 7mila euro. Per i figli successivi al primo: 1.152 euro (96 euro al mese) se l’Isee è superiore a 40mila euro; 1.728 euro (144 euro mensili) se l’Isee è tra 7.001 e 40mila euro; 2.304 euro (192 euro mensili) se l’Isee è tra 0 e 7mila euro.

Come già avvenuto l’anno scorso, l’Inps eroga il bonus anche in assenza di Isee alla domanda, ma in misura minima (80/96 euro al mese).

La domanda va inoltrata esclusivamente in via telematica e, di norma, una sola volta per ogni figlio. Per nascite gemellari o adozioni plurime (cioè avvenute contestualmente) va presentata un’autonoma domanda per ogni figlio. Per l’accesso online è necessario essere in possesso di almeno uno dei seguenti strumenti: Pin dispositivo Inps; identità Spid livello 2 o superiore; Carta identità elettronica 3.0 (Cie); Carta Nazionale Servizi (Cns). Si può fare domanda anche tramite Contact center, al numero verde 803 164 o da cellulare allo 06164164 a pagamento, se in possesso di Pin, o tramite Patronati.

Non c’è un termine per la presentazione delle domande. Tuttavia, va tenuto conto che il bonus ha una durata massima di 12 mesi: a partire dall’evento (nascita, adozione o affido) fino all’età di un anno del bambino. L’Inps ha fissato un termine di tre mesi (90 giorni) per presentare la domanda e conservare l’anno intero di bonus; in tal caso, infatti, fa decorrere retroattivamente il beneficio. Qualora, invece, la domanda venga presentata con ritardo, cioè oltre i 90 giorni dall’evento, il bonus decorrerà dal mese di presentazione della domanda. Dovendo comunque terminare il giorno del primo compleanno, si avrà una conseguente perdita delle mensilità di ritardo della presentazione della domanda rispetto alla data dell’evento.

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