Il premier Paolo Gentiloni accolto dal presidente di Bnl Gruppo Bnp Paribas, Luigi Abete

Si chiama Orizzonte Europa la nuova direzione generale di Bnl a Roma, inaugurata stamattina con la partecipazione del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, oltre che del governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, e del direttore generale, Salvatore Rossi. La struttura, in via Altiero Spinelli, nei pressi della stazione Tiburtina, è un palazzo di 75mila metri quadrati, 12 piani, oltre a quattro interrati, un auditorium, una palestra e un asilo nido. È stato concepito secondo i più moderni principi di ecosostenibilità, senza barriere, con uffici aperti e grandi spazi condivisi.

«Il palazzo – ha detto Luigi Abete, presidente di Bnl-Gruppo Bnp Paribas – è la concreta rappresentazione di una banca moderna e tecnologica, la cui direzione generale assume ora una nuova dimensione, riunendo, per la prima volta, oltre 3.400 dipendenti dislocati in precedenza su otto sedi sparse in vari punti della città, con l’obiettivo di rafforzare il senso di comunità tra le persone attraverso maggiori possibilità di scambio e relazione in un immobile ideato e costruito ad hoc». Si tratta di un'iniezione di fiducia su Roma e sull'Italia. Rappresenta anche questo la nuova sede romana della direzione generale di Bnl, costata al gruppo bancario 300 milioni di euro. «Un'operazione coraggio» per il premier, che battezzando il nuovo edificio insieme ai vertici dell'istituto ha ricordato l'importanza di un investimento del genere «in un contesto difficile come quello delle banche dopo la crisi 2007-2008».

A confermare la fiducia che il gruppo bancario ripone nell'Italia e nella sua economia è Jean-Laurent Bonnafè, amministratore delegato di Bnp Paribas (che ha acquisito Bnl nel 2006) parlando della nuova sede come di un punto di partenza per altri progetti da sviluppare in Italia, per esempio la realizzazione di un parco di 80 ettari che si estenderà nella zona del quadrante nord est della Capitale e che potrebbe essere intitolato Parco del Lavoro.