domenica 1 ottobre 2017
Il Gruppo di Monaco punta alla leadership nell'high-tech. Solero: «L'auto di domani sarà semplice, integrata e pensata su misura per le esigenze del singolo cliente»
Il prototipo Vision Next 100 realizzato nel 2016 per celebrare il centenario di BMW

Il prototipo Vision Next 100 realizzato nel 2016 per celebrare il centenario di BMW

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Bmw ha scelto la quindicesima edizione di BergamoScienza - l'evento destinato a creare una nuova cultura della divulgazione scientifica in corso di svolgimento nel capoluogo orobico fino al 15 ottobre - per presentare la visione della mobilità del futuro del Gruppo, e allargare al nostro Paese i concetti e i progetti svelati al recente Salone dell'auto di Francoforte. «In un mondo caratterizzato sempre più da cambiamenti rapidi è necessario, anzi quasi vitale, adottare decisioni capaci di dare risposte concrete e moderne alle nuove esigenze della mobilità - ha detto Sergio Solero, presidente e ad di Bmw Italia - ed essere leader in termini di innovazione e tecnologia è uno dei must del nostro Gruppo. Per questo motivo siamo sempre più presenti in piattaforme, e BergamoScienza è una di queste, dove scienza, digitalizzazione e visione del futuro sono protagoniste».

Il marchio tedesco che partecipa all'evento in qualità di Golden sponsor, esporrà per tutta la durata della manifestazione il
prototipo Vision Next 100 realizzato nel 2016 per celebrare il centenario di Bmw Group e che prefigura, in un perfetto equilibrio fra tradizione e innovazione “spinta” quelli che potranno essere l'aspetto e le caratteristiche delle auto dei prossimi decenni. Inoltre, in uno spazio di circa 100 metri quadri, all'interno del padiglione Bmw Hub, una mostra sulla mobilità del futuro permette ai visitatori di scoprire il mondo Bmw Innovision.

I prossimi anni obbligheranno i costruttori di auto a confrontarsi con un aumento della varietà delle soluzioni di mobilità, nuove forme che offriranno all'individuo possibilità quasi illimitate per raggiungere la meta desiderata e al cui sviluppo Bmw Group è fortemente impegnato. Ne sono un esempio l'interconnessione, che sarà considerata un fenomeno naturale, o il fatto che la mobilità sarà sempre più flessibile e si adatterà sempre di più alle richieste personali. Parallelamente le tecnologie diventeranno sempre più intelligenti e - come da sempre sostiene Bmw Group - le innovazioni saranno utili all'uomo solo se risulteranno
ergonomiche e facili da usare
. Le tecnologie dovranno apprendere dall'uomo e adattarsi alle sue esigenze. La tecnica avrà,
dunque, sempre più un volto umano e familiare, senza obbligare a rinunciare quel piacere di muoversi in auto che fa parte del Dna
della marca Bmw.

Lo studio Vision Next 100 esposto per la prima volta in Italia a BergamoScienza offe la visione di come potrebbe concretizzarsi questo cambiamento. La mobilità premium firmata Bmw sarà semplice, integrata e pensata su misura per soddisfare le preferenze del singolo cliente. In un futuro non troppo lontano, è probabile che la maggior parte delle automobili sarà a guida completamente autonoma e circolerà in megalopoli molto più popolate di quelle odierne. «Per Bmw la strada è molto chiara - ha sottolineato Solero - vogliamo essere i numeri uno per innovazione, per capacità di attrarre giovani talenti, per profittabilità, per offerta di soluzioni di mobilità sostenibile. Ma anche per valori, cultura aziendale e responsabilità. Per questo motivo, ad esempio, dal 2020 vetture elettrificate verranno prodotte insieme a quelle a combustione sulla stessa linea di produzione di ogni modello. Dal 2025 - ha concluso il presidente di Bmw Italia - i modelli elettrificati rappresenteranno dal 15% al 20% delle nostre vendite con 25 modelli di questo tipo nella gamma, di cui 12 completamente elettrici».

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