giovedì 5 dicembre 2019
L’iniziativa nasce per creare competenze specialistiche per l’industria e coinvolge 20 neodiplomati e neolaureati
Al via la Baker Hughes Academy
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Baker Hughes, azienda di tecnologia al servizio dell'energia che in Italia opera principalmente attraverso Nuovo Pignone, ha presentato il progetto Baker Hughes Academy, volto alla diffusione di competenze specialistiche per l’industria sul territorio barese. Si tratta di un progetto di apprendistato di primo livello volto alla formazione e all’inserimento professionale di 20 neodiplomati e neolaureati del territorio - nove ragazze e 11 ragazzi - realizzato in collaborazione con Adecco e Ifoa.

La presentazione dell’iniziativa è avvenuta nello stabilimento di Baker Hughes di Bari, alla presenza di Alberto Matucci, vicepresidente Equipment & Projects Tps Baker Hughes, Enrico Mangialardo, direttore Divisione Pompe & Valvole Baker Hughes, Sebastiano Leo, assessore Formazione e Lavoro della Regione Puglia, Andrea Malacrida, amministratore delegato The Adecco Group Italia e Umberto Lonardoni, direttore Generale Ifoa.

La Baker Hughes Academy è garantita da un contratto di apprendistato di I livello tramite Adecco, e vedrà alternarsi periodi di formazione in aula – 300 ore, a cura di docenti Ifoa e manager e tecnici di Baker Hughes, in collaborazione con il Politecnico di Bari e l’Iis “Marconi-Hack” - training on the job (600 ore) presso lo stabilimento Nuovo Pignone di Bari, e attività lavorativa vera e propria. I percorsi di formazione all’interno della Baker Hughes Academy sono principalmente due: il primo, rivolto ai giovani con diploma di istruzione secondaria superiore, preferibilmente ad indirizzo tecnico (meccanico, industriale, professionale, nautico, scientifico), prevede l’acquisizione di competenze teoriche e pratiche come tecnici e operatori di produzione (operatori macchine utensili, addetti al montaggio meccanico, collaudatori).

Il secondo, rivolto invece ai neolaureati di primo livello in ingegneria (meccanica, elettrica, elettronica, gestionale, automazione), porta invece a un percorso impiegatizio, volto alla formazione di progettisti e ingegneri industriali. I ragazzi vivranno appieno l’esperienza in azienda al fianco di un tutor che li seguirà per tutto il percorso formativo. Al termine dello stesso, sarà rilasciato ai partecipanti della Baker Hughes Academy un titolo di specializzazione riconosciuto dalla Regione Puglia in “Tecniche di industrializzazione del prodotto e del processo”.

«Oggi, insieme a una rosa di partner di eccellenza, presentiamo un nuovo progetto formativo, che ha l’obiettivo di far crescere le figure professionali immediatamente spendibili nel mondo del lavoro - ha commentato Enrico Mangialardo, direttore Divisione Pompe & Valvole di Baker Hughes -. L’obiettivo e l’auspicio è che un programma di questo tipo sviluppato a Bari, nel Mezzogiorno, possa contribuire a sviluppare know-how di eccellenza e impatti positivi, investendo risorse consistenti in un territorio dove siamo presenti con successo da molti anni».

«Investire nel capitale umano, specialmente se radicato nel territorio, è una priorità per un’azienda solida come Baker Hughes - ha dichiarato Alberto Matucci, vicepresidente Equipment & Projects Tps Baker Hughes -. Pensiamo che per essere competitivi sul mercato globale e continuare ad innovare la strada da seguire sia mantenere le persone e le loro competenze al centro, favorendo al contempo la diversità e l’inclusione, come questo progetto ben racconta».

«Sostenere la qualità delle competenze significa sostenere lo sviluppo del territorio, valorizzandone le sue potenzialità e peculiarità - ha affermato Sebastiano Leo, assessore Formazione e Lavoro della Regione Puglia -. La Regione Puglia investe da tempo nel suo capitale umano, con particolare cura per i giovani, attraverso la creazione di opportunità formative sempre più rispondenti alle sollecitazioni del mercato del lavoro, per favorirne l'inserimento lavorativo. Saluto con piacere la nascita di questa Academy, un’ulteriore opportunità di formazione e collocazione professionale per i ragazzi e le ragazze pugliesi ma anche un vivaio straordinario a disposizione dell’industria del territorio».

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