martedì 22 novembre 2016
Starace: «Saranno stazioni intelligenti, in grado di fornire e ricevere energia». Accordo con Aiscat per una rete di colonnine nelle stazioni di servizio autostradali
Colonnina Enel. Auto elettrica in ricarica

Colonnina Enel. Auto elettrica in ricarica

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Enel introdurrà 11 mila stazioni di ricarica per l'auto elettrica nei prossimi tre anni. Lo ha annunciato l'amministratore delegato Francesco Starace oggi a Londra durante la presentazione del piano industriale del Gruppo. La novità fa seguito all'accordo con Aiscat per l'installazione di punti di ricarica in autostrada. «Un passo importante - ha aggiunto Starace - perché si tratterà di stazioni intelligenti, in grado di caricare e scaricare le vetture: devono funzionare in entrambi i sensi perché milioni di batterie con ruote stanno lì ferme in attesa che qualcuno si metta alla guida. Invece è un sistema a cui possiamo avere accesso per modulare la rete».

Il protocollo siglato con Aiscat nei giorni scorsi invece sulla mobilità elettrica lungo la rete autostradale nazionale a pedaggio prevede l'avvio di un programma di sperimentazione strategica, tecnologica e logistica di una rete di infrastrutture di ricarica elettrica veloce nelle aree di servizio. La sperimentazione, di cui Enel è coordinatore e Aiscat principale stakeholder strategico, durerà circa 3 anni e comprenderà sia una fase di studi ed analisi, sia una fase realizzativa pilota sul campo. Le aree di servizio verranno individuate partendo da una lista di stazioni presenti nei corridoi autostradali definiti dall'Ue e concordata con Aiscat. Le prime installazioni inizieranno nel 2017. Ad oggi, in Italia sono presenti prevalentemente installazioni di ricarica in corrente alternata dislocate in ambito urbano. Le infrastrutture di ricarica veloce in corrente continua - similari a quelle del progetto Enel-Aiscat - sono infatti molto poche e isolate.

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