mercoledì 15 febbraio 2017
Entro un anno saranno inseriti ingegneri, amministrativi, addetti al call center aziendale e impiegati
Assunzioni in Sicilia nell'economia verde
COMMENTA E CONDIVIDI

Si chiama Arca Servizi Energetici la joint venture che porterà un po' di Nasa in Sicilia, lanciando due
progetti pilota tra l'isola, l'Algeria e la Tunisia. L'idea è quella di puntare alla green economy attraverso la tecnologia a stelle e strisce della Solergy Inc che sviluppa materiali in uso nel centro di ricerche aerospaziali. La joint venture avrà sede ad Alcamo (Trapani), è stata creata per iniziativa della siciliana Arca Energia e opererà in tandem con la modenese Energynet Esco.

In Sicilia Arca Servizi Energetici mette al centro i Paes (Piani di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica) dei Comuni: 800 euro d'investimento medio per abitante e il 20% in meno di emissioni di Co2. E programma, da qui a un anno, l'assunzione, tra l'isola e due Paesi del Maghreb, di 150 unità tra ingegneri (32), amministrativi (5), addetti al call center aziendale (6) e impiegati con varie mansioni.

Una tecnologia che la società stima generi un volume d'affari che a regime supererà i 35 milioni di euro e che ha portato sui tavoli della Steg Energies Renouvelables, a Tunisi, e della Renewable Energy Committee, ad Algeri, la realizzazione di due progetti nel solco di Cop21 e Cop22, gli accordi di Parigi 2015 e Marrakech 2016 sulla riduzione dei gas serra e la limitazione del surriscaldamento del pianeta.


A Tunisi il progetto prevede l'investimento di 22 milioni di euro di fondi internazionali, messi a disposizione in forza del protocollo di Kyoto, per un impianto di 10 Megawatt. Ad Algeri dovrebbe venir fuori una società mista italo-algerina per produrre con tecnologia Solergy, nel
prossimo futuro, impianti ad alta efficienza energetica da fonti
rinnovabili che faranno leva su risorse nazionali e internazionali.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: