martedì 12 gennaio 2016
Una modalità che, arrivata dagli Stati Uniti, ha ormai preso piede anche da noi: molte delle principali agenzie per il lavoro o alcune delle grandi aziende industriali italiane sono già organizzate per offrire questo servizio.

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Basta con le fotocopie a ripetizione del curriculum. La nuova frontiera della ricerca di occupazione si chiama chat e i colloqui di lavoro possono ora essere sostenuti comodamente dal proprio pc, in qualunque momento della giornata. Una modalità che, arrivata dagli Stati Uniti, ha ormai preso piede anche da noi: molte delle principali agenzie per il lavoro o alcune delle grandi aziende industriali italiane sono già organizzate per offrire questo servizio.Chi è stanco di rispondere a dozzine di offerte di lavoro senza ottenere risposta, o chi è stanco di riempire formulari interminabili e scrivere inutili lettere di presentazione, ora ha l'opportunità di ottimizzare i tempi della ricerca e accedere al colloquio via chat. Uno strumento che piace soprattutto alle multinazionali per la sua capacità di fornire in modo rapido, ma comunque affidabile, un primo feedback sui candidati.Inoltre, nell'epoca della globalizzazione e di aziende sempre più internazionali, con un assetto che include persone di diverse nazionalità che lavorano passando da un ufficio all’altro nel mondo, è fondamentale poter realizzare anche colloqui con candidati che si trovano fisicamente in luoghi molto distanti dalle sedi.Naturalmente, anche per un video-colloquio valgono le stesse regole di un incontro vis-à-vis: è bene, dicono gli esperti, mostrarsi brillanti, spontanei, motivati e padroni della materia trattata. Senza dimenticare, naturalmente, di avere hardware e software in regola per i collegamenti. E, poiché la webcam può comunque 'intimidire', è consigliabile fare delle prove a pc o tablet spento. Fondamentale trovare una postura naturale, calcolando la giusta distanza (né troppo vicini né troppo lontani) dall'occhio della telecamera digitale, evitando di muoversi troppo e finire fuori quadro.Anche lo sfondo è bene che sia né troppo asettico come una parete tutta bianca, né troppo 'disinvolto' (vista sulla camera in disordine o sulla piscina dell'albergo). Una scrivania con una libreria alle spalle può essere un buon compromesso. Inoltre, meglio tonalità tenui, e no ad oggetti riflettenti, specchi o vetri. E attenzione alle finestre: una alle spalle rischia di mettervi completamente in controluce lasciando al vostro interlocutore la sensazione di un incontro al buio.Un video colloquio in chat dà poi la possibilità, è bene ricordarlo, di mostrare lavori e proposte al vostro selezionatore. E alcuni sistemi di videocall permettono di realizzare presentazioni e mostrare allegati sfruttando funzionalità di condivisione dello schermo. Bene, quindi, tenere sottomano un portfolio di lavori digitali. Infine, la puntualità. Tolto di mezzo il pericolo di arrivare in ritardo a un colloquio 'fisico' a causa del traffico o perché non si trovava l'indirizzo sul navigatore, in chat non ci sono scuse: bisogna arrivare puntuali all'appuntamento. Dunque, pronti con anticipo davanti al display, perché la vita (almeno lavorativa) potrebbe cambiare.
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