sabato 6 febbraio 2016
L'appuntamento, giunto alla V edizione, è per il 7, 8 e 9 febbraio, presso il Rome Marriott Park Hotel.
Al via l'International Horeca Meeting
COMMENTA E CONDIVIDI
Al via, a Roma, l'International Horeca Meeting. L'appuntamento, giunto alla V edizione, è per il 7, 8 e 9 febbraio, presso il Rome Marriott Park Hotel. Una manifestazione ricca di elementi attrattivi, ognuno dei quali funzionale e integrato nell’iniziativa stessa, dove gli ospiti vengono coinvolti in diverse attività, tutte legate da quel comune denominatore rappresentato dall’Horeca (Hotellerie-Restaurant-Café-Catering).A cominciare dai vari convegni, dove saranno discusse le criticità e le opportunità del comparto, senza tralasciare aspetti più pratici e legati al business. Anche per questa edizione, infatti, non mancheranno specifiche attività di B2B le quali, considerando il particolare momento dell’anno in cui il meeting ha luogo, consentiranno ai produttori e ai distributori di pianificare nel migliore dei modi gli accordi commerciali e individuare le più opportune attività promozionali.Ma ci saranno anche affari 'da bere': andranno in esposizione e in degustazione centinaia e centinaia di prodotti (presente, fra gli altri, anche Pallini Spa, la più antica azienda liquoristica romana, con un proprio stand), il meglio del beverage destinato al mercato italiano del fuoricasa, fra i quali delle assolute novità per il nuovo anno.Fra gli appuntamenti più importanti della manifestazione, oltre alla performance di Roberto Re, domenica 7 febbraio, alle 15, nello spazio stage&job dedicato ai venditori, c'è il congresso di apertura che avrà inizio alle 10 dell’8 febbraio. Il congresso si svilupperà su 4 quattro distinte sessioni. La prima di carattere politico-sindacale, nella quale si discuteranno tematiche generali, come la nuova legge sul vuoto a rendere che tanto interessa il settore Horeca. Presenti i referenti politici che l’hanno relazionata e promossa e i vertici dell’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) con la quale la Federazione Italgrob si confronterà su una serie di punti finalizzati al miglioramento e alla valorizzazione del lavoro del distributore nel contesto urbano.Promozione dei prodotti del territorio, accordi ad hoc sul riuso dei vuoti, l’accesso alle Ztl, saranno i punti sui quali si avvierà il confronto. Seguiranno poi le sessioni tecniche per fare focus sulla filiera distributiva italiana, curate dal presidente di Tradelab, Luca Pellegrini. Il contesto internazionale sarà curato da John Penquet, direttore commerciale di SalesOut Iri, il quale illustrerà i caratteri strutturali dei mercati Foodservice in Europa, con uno specifico focus sulla filiera distributiva nella quale gli operatori hanno sinergicamente attuato un modello di trasparenza informativa che permette performance inaspettate. La quarta sessione del congresso sarà dedicata a Italgrob, che farà il punto sullo stato di avanzamento del piano triennale.Il 9 febbraio in programma un convegno che sarà aperto dall’Associazione Afdb, che sostiene il Master in Trade Management dei consumi fuoricasa organizzato insieme alla Luiss Business School. Interverrà il direttore del Master, Matteo De Angelis, che insieme ai corsisti presenterà un apposito studio di utilità per i distributori. Il convegno sarà concluso dalla presentazione del progetto di raccolta dati che la Federazione Italgrob sta portando avanti in collaborazione con i consorzi federati.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: