lunedì 11 giugno 2018
Sono stati selezionati otto ragazzi, di età compresa tra i 20 e i 29 anni (disoccupati da almeno 12 mesi e residenti in Italia), desiderosi di diventare imprenditori di se stessi
Al via il progetto formativo Bosch
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Bosch Italia ha lanciato il progetto sperimentale #Neetandiamoavincere, in collaborazione con lo studio legale specializzato in diritto del lavoro Lab Law studio Legale Failla Rotondi & Partners e Randstad. L’obiettivo del progetto è di aiutare i Neet (Not Engaged in Education, Employment or Training), ragazzi che non si formano e non lavorano ad inserirsi nel mondo del lavoro, coinvolgendoli in una serie di attività mirate a orientarli al futuro professionale. Per #Neetandiamoavincere sono stati selezionati otto ragazzi, di età compresa tra i 20 e i 29 anni (disoccupati da almeno 12 mesi e residenti in Italia), desiderosi di diventare imprenditori di se stessi e che vogliono accrescere il proprio bagaglio esperienziale attraverso un percorso formativo, personale e professionale.

I giovani, provenienti da tutto il territorio nazionale, saranno presenti, presso la sede milanese di Bosch, l'11 giugno, durante la cerimonia che darà ufficialmente il via al progetto. I candidati selezionati si presenteranno e racconteranno ognuno la propria storia, come quella di Marilena, una giovane ragazza, nata in una piccola realtà abruzzese, che ha perso l’interesse per lo studio e per le attività lavorative, anche a causa delle scarse e poco stimolanti opportunità di lavoro del territorio d’origine, e che da questo progetto si aspetta un miglioramento legato alla propria crescita personale e professionale.

Oppure quella di Antonio, ragazzo barese, che ha bisogno di un forte stimolo e un obiettivo per riuscire a migliorarsi. Per tutti i partecipanti sarà, dunque, un’esperienza unica che permetterà di apprendere le competenze trasversali al fine di conseguire buone pratiche e strumenti per la ricerca attiva di lavoro.

Il progetto avrà la durata di sei mesi, durante i quali i ragazzi saranno coinvolti in 12 differenti attività aziendali. Le attività, suddivise in moduli, corrispondono alle 12 principali competenze trasversali: pensiero critico, intelligenza emotiva, spirito d’iniziativa, comunicazione attiva, problem solving, creatività, diversità, autocoscienza, decision making, flessibilità/trasversalità, visione di insieme, gestione del tempo, dello stress e del proprio lavoro.

Parallelamente, i giovani saranno seguiti da un campione dello sport, con il compito di motivarli e mettere a frutto le passioni, i sogni e gli obiettivi di ciascuno; da un mentor aziendale, che coordinerà il progetto e permetterà di sviluppare una formazione efficace e da un esperto di benessere, che guiderà i ragazzi in un percorso esperienziale sano ed equilibrato.

Per le attività di formazione e apprendimento i ragazzi saranno inseriti nelle realtà di Bosch, nelle sedi di Milano, Brembate e Udine; Aces Italia, Federazione delle capitali e delle città europee dello sport; Aperegina, start-up teramana che produce un integratore naturale a base di pappa reale per gli sportivi; Carten&Benson, agenzia di consulenza manageriale; Hyris Ltd, società che offre tecnologia per effettuare test genetici su campioni biologici; l’Università Iulm; Just Knock, start up che mette in contatto le idee degli studenti con le aziende; Lab Law Studio Legale Failla Rotondi & Partners; Learnlight, piattaforma di informazione; Msp Italia, movimento sportivo italiano; Oerlikon società svizzera metallurgica; Performance strategies, azienda che organizza eventi di formazione per il Business; Proposition, azienda di ricerca; Radio Italia, Randstad e l’Università europea di Roma.

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